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A Todi un centro ippico fondato sul tema del riciclo

Per la prima volta anche in Italia i cavalli potranno godere dei vantaggi del riciclo, passeggiando a trotto su gomma riciclata da pneumatici fuori uso. Apre così il primo centro ippico d’Italia riqualificato grazie ad un’innovativa pavimentazione realizzata con la gomma da riciclo dei Pneumatici Fuori Uso che aumenta il benessere degli animali, garantendo la possibilità di ridurre gli infortuni, riuscendo allo stesso tempo ad abbassare i costi di gestione e manutenzione per gli impianti equestri.

A realizzare il progetto assolutamente innovativo nel centro ippico “Tashunka” di Todi sono stati UISPUnione Italiana Sport Per tutti – ed Ecopneus, la società senza scopo di lucro responsabile della gestione del 70% dei Pneumatici Fuori Uso in Italia, che oggi hanno inaugurato l’impianto alla presenza di Carlo Rossini, Sindaco di Todi; Andrea Caprini, Assessore allo Sport del Comune di Todi; Vincenzo Manco, Presidente nazionale UISP; Giovanni Corbetta, Direttore Ecopneus; Simone Pacciani, Vice Presidente nazionale UISP; Stefano Rumori, Presidente UISP Umbria; Fabrizio Forsoni, Presidente Lega Attività Equestri UISP; Francesco Porciello, Università Veterinaria di Perugia.

Per realizzare gli oltre 500 metri quadri di pavimentazioni del centro perugino sono stateutilizzate circa 15 tonnellate di gomma riciclata, l’equivalente in peso di oltre 1.600 pneumatici da autovettura. Una quantità di materiale utile per realizzare superfici in grado di garantire sia il benessere dell’animale che una migliore gestione legata ai costi, alla pulizia e alla manutenzione. I tradizionali pavimenti “rigidi” in calcestruzzo sottopongono, infatti, gli arti degli animali ad una notevole sollecitazione tendinea-muscolare e sono inoltre solitamente scivolosi, con tutte le conseguenze anche economiche che ne derivano in termini di non corretta deambulazione dell’animale, stress e danni causati dalle cadute. Per i gestori, invece, l’utilizzo di questa soluzione consente di ridurre notevolmente, e in alcuni casi di eliminare del tutto, i costi per il materiale da lettiera normalmente utilizzato come truciolo o paglia. Inoltre, l’utilizzo di piastre di grandi dimensioni come quelle impiegate nel centro Tashunka permette di assorbire e compensare eventuali irregolarità del pavimento esistente, migliorando notevolmente la continuità e la qualità del fondo stesso.

Uno specifico progetto di ricerca dell’Università di Perugia, in collaborazione con UISP ed Ecopneus, analizzerà inoltre i benefici delle pavimentazioni in gomma da riciclo per la salute dell’animale, in particolar modo la minore incidenza delle patologie connesse alla silicosi e i miglioramenti nei disturbi alle articolazioni del cavallo.

Secondo Giovanni Corbetta, Direttore Generale Ecopneus, “L’esperienza di Todi è un ulteriore passo avanti verso un sempre maggiore utilizzo della gomma da riciclo dei Pneumatici Fuori Uso nel mondo dello sport che, ad oggi, assorbe oltre il 40% della gomma da riciclo della filiera Ecopneus. Il recupero dei materiali è un settore su cui stiamo puntando molto, con un investimento in ricerca e sviluppo che dal 2011 ad oggi ha raggiunto i 14 milioni di euro, per consolidare i mercati esistenti e svilupparne di nuovi. Nel caso delle pavimentazioni in gomma riciclata per il mondo equestre ci sono realmente concreti vantaggi economici, ambientali e per la salute dell’animale, che ci fanno ben sperare per una loro ampia diffusione in tanti altri Centri equestri in tutta Italia”.

“Grazie a questa e ad altre iniziative, in molteplici attività sportive e in varie città italiane, Uisp ed Ecopneus stanno dimostrando che lo sport e l’ambiente possono essere alleati e migliorare la vita delle persone – dice Vincenzo Manco, presidente nazionale Uisp – L’impianto di Todi rappresenta un’assoluta novità in quanto concretizza la ricerca del benessere del cavallo, aspetto che caratterizza da sempre le attività equestri Uisp. Siamo per attività sostenibili e a basso impatto ambientale, sia per il cavallo, sia per il cavaliere. I campi di allenamento solitamente sono realizzati in sabbia, materiale che rilascia sostanze nocive che vengono respirate dal cavallo. Grazie alla gomma da riciclo questo problema viene superato brillantemente. Inoltre, si tratta di un materiale antitrauma per il cavallo che riduce la possibilità di infiammazioni tendinee”.

Tecnicamente, nel campo di allenamento esterno dei cavalli di circa 70 mq, 5 tonnellate di granulo di gomma, fornite dall’azienda TerniEnergia di Nera Montoro (TR), sono state miscelate con sabbia per creare una superficie di 5cm di altezza. Nella struttura interna di 440mq, dove stazionano i cavalli, sono state invece impiegate 92 piastre prefabbricate in gomma riciclata di circa 1,5m x 3m di dimensione e 120 kg di peso ognuna, realizzate invece dall’azienda Ecoplus di Milano.

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