Serie B

A Roma primo forum delle proprietà della Lega di Serie B

“Riteniamo utile, in un momento delicato e complesso come l’attuale, nel quale la congiuntura economica rende sempre più problematico il fare impresa anche per le aziende sportive, poter tracciare un’analisi strategica – ha proseguito Abodi – che consenta di individuare direttrici di marcia e tempi di attuazione di un programma che sia in grado di riformulare la visione e la missione della nostra categoria”.

 

Il confronto si è concentrato non solo sulla missione, gli assetti e il format che la Lega deve assumere nel suo ruolo di guida del Campionato, ma anche sulla legislazione e sul quadro normativo, che necessita di armonizzazione e ammodernamento, sul conto economico e lo stato patrimoniale dei Club, che possa far leva su un più razionale rapporto costi/ricavi, su infrastrutture materiali e immateriali, orientate alla patrimonializzazione, e sulle politiche di marketing associativo e utilizzo di nuove tecnologie.

In particolare si sono gettate le basi per approvare, nella prossima Assemblea a Milano, l’introduzione nella Serie bwin di una sorta di salary cap, ma anche per rivisitare le liste per arrivare a una riduzione degli organici, in linea con il necessario contenimento dei costi, mentre si è ragionato su cause e soluzioni in tema di acquisizioni che permettano l’incentivazione dei trasferimenti di calciatori della Serie bwin nella massima categoria. Tutte proposte da concordare, ha spiegato Abodi, con le altre componenti tecniche, fra cui l’Associazione Calciatori.

Primo forum delle proprietà della Lega Serie B oggi nella sala Pininfarina della sede di Confindustria a Roma. I vertici di via Rosellini, insieme alle proprietà e al management delle 22 società della Lega, hanno discusso le linee programmatiche per il prossimo quadriennio 2013-2016: “E’ la nostra sfida alla crisi” , ha detto il presidente Andrea Abodi.

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