Calcio

Il cantante americano Khalid indossa la maglia del Como 1907 nel suo ultimo video
Il Como 1907 sbarca Oltreoceano e nel mondo della musica. La maglia dei lariani è stata infatti indossata da Khalid (cinque volte vincitore ai “Grammy Award”) nel suo ultimo video. Il popolare cantautore americano ha pubblicato recentemente il video del suo ultimo singolo “Last Call”, nel quale rende omaggio ai

L’oligarca russo Valeri Ojf ha deciso di vendere il Vitesse (club di calcio olandese)
(di Emanuele de Laugier) – Valeri Ojf, proprietario del Vitesse, ha deciso di mettere in vendita tutte le sue quote del club dell’Eredivisie. L’oligarca russo, imitando il presidente del Chelsea Roman Abramovich, si allontanerà dalla squadra che è attualmente al 6° posto nella classifica del campionato olandese ed è l’avversario

Zenit leader russo per ricavi commerciali, a rischio in caso di esclusione dalle coppe europee
Fermo il campionato di calcio ucraino, prosegue, invece, quello russo come se si operasse in tempo di pace. Il messaggio del Cremlino è chiaro: sui media non bisogna parlare di “guerra”, ma di “operazione speciale”, e tutti i diversi settori industriali (a partire dallo sport) non devono essere in alcun

Ucraina: campionato fermo e perdita di valore economico per le “rose” dei club
Il campionato di calcio ucraino (la Prem’er-Liha) si è fermato alla 18ima giornata della stagione in corso, con lo Shakhtar Donetsk al primo posto provvisorio (con 47 punti e due di vantaggio sui rivali storici della Dinamo Kiev) e l’SC Dnipro (club tra i più colpiti per i bombardamenti russi
Russia a rischio default. Team e sponsor “rifiutati” dal sistema internazionale
Sono ormai decine i marchi e le multinazionali che hanno abbandonato la Russia (come nel caso di McDonald’s, Nike o Adidas, solo per citarne alcuni), sottoposta a sanzioni che toccano diversi ambiti dell’economia nazionale, a partire dalla finanza dove Sberbank e Gazprombank (due dei più importanti colossi bancari del Paese)

Breaking news – Kharkiv ridotta a “città-fantasma” dopo i bombardamenti russi
Appena 4 anni fa (nel febbraio del 2018) lo Shakhtar Donetsk, costretto a giocare sempre in trasferta (dopo lo scoppio della guerra nel Donbass), affrontò l’AS Roma in Champions League (vincendo il primo match “interno” per 2-1 in una serata caratterizzata dal freddo intenso). Al termine delle due gare ufficiali