“Se si vuole far ripartire il Sud bisogna affrontare la questione dei fondi europei in modo diverso da quanto avvenuto nel settennio 2007-2013″. Il segretario nazionale di Scelta Civica, Enrico Zanetti, alla #FestaCivica in corso a Salerno, assicura che “saremo inflessibili“. “La programmazione 2014-2020 – spiega – mette sul piatto 110 miliardi di euro di cui circa il 70% concentrati in Campania, Calabria, Puglia e Sicilia“.

Per Zanetti nella precedente programmazione non tutti i fondi sono stati spesi: “Alcuni sono stati stornati proprio per incapacità di spesa – sottolinea – e molti di quelli che sono stati spesi, sono stati utilizzati male”. Per rilanciare il Mezzogiorno, secondo il segretario di Scelta Civica, non occorrono semplici incentivi, ma infrastrutture “Devono poter muoversi – dice – persone e merci. Non possiamo lasciare a se stessa una area cosi ampia del Paese”.

Sarà interessante capire se alla voce “infrastrutture” sarà possibile inserire nei prossimi sette anni anche realtà di impiantistica per lo sport di base, che, da sempre l’Unione Europea punta a sviluppare nei diversi paesi della comunità.