«Mi rivolgo al mondo dello sport, e al calcio professionistico in particolare, per sensibilizzare tutti a rendersi conto della situazione finanziaria del paese. Siamo tutti orgogliosi del successo dell’Inter in Champions League, ma ora dobbiamo dare dei segnali forti che ci sono dei limiti da rispettare. I soldi sono dei club, per carità, ma ci sono anche dei doveri di immagine da rispettare». Così ha parlato questa mattina il presidente del Coni, Gianni Petrucci, durante la presentazione dei risultati consultivi del progetto "ItaliaTeam" (gestito insieme all’advisor Octagon/Assist). 

«È chiaro che bisogna fare i conti con la grande concorrenza dei club europei – ha aggiunto il numero uno del Coni,"ma visto che loro non fanno questo tipo di annunci, allora dobbiamo farlo noi: ci vuole etica, buon senso e rispetto dei limiti. È giusto voler incassare di più, ma diventa sempre più doveroso e necessario contenere ed abbassare i costi. Dobbiamo dare l’esempio».

«L’allarme finanziaro che avevo più volte lanciato si sta rivelando fondato. La prossima manovra finanziaria del governo riguarderà tutti, compreso il mondo dello sport. Per questo motivo il segretario generale del Coni, Raffaele Pagnozzi ha già provveduto a mandare delle circolari a tutte le federazioni che si stanno adeguando, così come sta facendo anche il Coni. Ripeto che il grido d’allarme finanziario che avevo già lanciato più volte non era esagerato». 

L’advisor Octagon (ha una filiale anche in Italia, ma al momento non ha ancora individuato il responsabile che la guiderà) ha presentato i numeri del rapporto triennale (2007/2010) con il Coni a supporto del progetto ItaliaTeam e delle Case Italia allestite nel 2008 a Pechino, nel 2009 a Pescara, in occasione dei Giochi del Mediterraneo e nel 2010 a Vancouver, in occasione dell’ultima rassegna olimpica invernale. Complessivamente, secondo quanto riportato da Massimo Dutto, ceo di SportWays, nuova società a vocazione sportiva del gruppo Assist, il lavoro svolto ha portato nelle casse del Coni circa 12 mln di euro, cui bisogna aggiungere altri 12 milioni di euro per realizzare gli allestimenti delle tre Case Italie, in occasione degli appuntamenti olimpici.  

In occasione della relazione consuntiva del progetto "ItaliaTeam", legato alle selezioni olimpiche, Gianni Petrucci, questa mattina, nel Salone d’Onore del CONI, è intervenuto sui costi dello sport professionistico, a partire da quelli "fuori regola" del calcio. (nella foto il numero uno del CONI).