Quello che sta passando è sicuramente stato un anno d’oro per le scommesse sportive, ed i concessionari ne stanno traendo benefici inaspettati. La raccolta, infatti, è in grande ascesa: secondo quanto riporta “Il Giornale” il dato ha già superato non solo il movimento di tutto il 2005 pari a 1.430 milioni di euro (dato Aams), ma anche la quota di 1.850 milioni con conseguente riduzione del carico fiscale dal 9,5 all’8.

L’obbiettivo finale è un altro. Se a fine anno le giocate supereranno il tetto di 2.150 milioni, la quota erariale scenderà al 6,8%. Per i concessionari un valore aggiunto di oltre 300 milioni su base annua.