“Terrassè”. Letteralmente spazzati via dal terreno. Con questo titolo molti giornali sportivi francesi hanno commentato il 76-14 dell’Italia contro gli All Blacks (ieri al Velodrome di Marsiglia).

I primi 18 minuti della gara sono stati un vero e proprio black-out della squadra azzurra, che, ancora una volta, nonostante molti miglioramenti non riesce a convincere e a recuperare il “gap” tecnico esistente con i migliori del mondo: i neozelandesi. Adesso l’Italia giocherà contro la Romania, successivamente con il Portogallo (già superato per 85 a 0 nelle settimane precedenti).

Il match clou che potrebbe valere la prima qualificazione degli azzurri ai quarti di finale di un mondiale di rugby è “Italia-Scozia” (il prossimo 22 settembre). Per la cronaca il peggior risultato con la Nuova Zelanda non è nemmeno quello di ieri, ma un vergognoso 101 a 3 di molti anni fa. – (riproduzione riservata)