(di Daniele Rizzi) – Richard Scudamore (ex Presidente esecutivo della Premier League) è stato nominato consigliere speciale per i club dell’A-League australiana. Il calcio australiano ha recentemente adottato un modello in stile Premier League, da quando la A-League e la W-League (principali divisioni rispettivamente delle partite maschili e femminili di calcio) sono state separate dall’organo di governo del Paese, la Football Federation Australia (FFA), in vista della nuova stagione 2019 -20.

 La nuova pianificazione strategica della A-League e W-League che ha appena avuto luogo, contribuirà ad aumentare la visibilità del gioco del calcio australiano sia a livello locale che internazionale, dopo che negli ultimi anni la Lega si è assicurata un potenziale di crescita enorme e una risonanza a livello globale, grazie anche al contributo dei Club che hanno facilitato tale sviluppo in maniera rapida.

 La decisione della Lega di separarsi dalla FFA è stata guidata da 10 proprietari delle squadre di A-League e W-League che intendono ridare slancio al calcio nazionale australiano dopo anni di stagnazione. Fino alla stagione 2017-18, le presenze ai campionati, diminuivano di anno in anno, e l’audience televisiva si era attestata sullo stesso basso livello.

 La Lega per poter crescere necessita oggi solo di una maggiore attenzione nazionale e risonanza mediatica globale, e adottando un modello di sviluppo che ha funzionato in molti paesi in cui il calcio è lo sport numero uno a livello nazionale (es Premier League), ponendo il focus sui due campionati principali, può contribuire a rilanciare l’immagine del calcio australiano.

 Per Scudamore questo sarà il secondo ruolo come “consigliere speciale” dopo aver lasciato lo scorso novembre la Premier League. A giugno, infatti, è stato nominato nel comitato della Ryder Cup dell’European Tour, con il compito di contribuire ad aumentare le entrate economiche della Ryder Cup.