(di Gregorio Scaglioli) – Se nella Liga Santander il Real Betis sta trovando difficoltà, lo stesso non si può dire per la sua situazione economica: il club ha superato i 100 milioni di fatturato nella scorsa stagione, arrivando a toccare i 140,19 milioni di euro con un aumento su base annua del 36%.

In crescita anche l’utile netto che è passato da 500mila euro nella stagione 2017/2018 a 6,5 milioni di euro attuali, frutto soprattutto di una campagna trasferimenti imponente che ha portato nelle casse dei biancoverdi più di 60 milioni di euro attraverso cessioni importanti come quella di Pau Lopez alla Roma o di Junior al Barcellona.

Queste cifre potrebbero aumentare ulteriormente nel caso in cui il Tottenham esercitasse il diritto di riscatto per il giovane centrocampista Lo Celso, a quel punto il reddito totale supererebbe, per la prima volta nella storia del Betis, i 200 milioni di euro.

La crescita economica generale ha spinto la dirigenza ad aumentare gli investimenti per la squadra in termini di stipendi e di ricerca di nuovi talenti per la realizzazione di un nuovo progetto sportivo di rilancio della squadra.

Il Real Betis attualmente si trova in diciassettesima posizione dopo aver perso il derby di Siviglia nell’ultima giornata di Liga ed aver accumulato soltanto 5 punti nelle ultime 7 partite.