(di Giancarlo Liggi) – Si avvicina il giorno, della ormai attesissima finale di UEFA Europa league, che vedrà l’Atletico Madrid opposto all’Olympique Marsiglia a Lione il 16 maggio. Parallelamente sale il numero di annunci “deviati”, che riguardano la compravendita dei biglietti, uno stratagemma secondo molti addetti ai lavori illegale, che consente alle persone di avere in “regalo” il ticket attraverso l’acquisto, per esempio, di una classica “penna a sfera”.

Mentre i tifosi delle due squadre, spesso devono accontentarsi dei pochi tagliandi assegnati, c’è chi su Internet rivende i pass a prezzi esorbitanti, inserendoli sul web in diverse categorie, con prezzi che possono arrivare fino a 790 euro, incrementandocosì, un mercato irregolare al danno del consumatore e della stessa Uefa, che ne detiene i diritti.

SASSUOLO- ATHLETIC BILBAO

Questo sistema online, definito da un cerchio ristretto di persone, con il nome di “secondary ticketing”, è un’evoluzione dell’informatica, dove il guadagno è portato, dalla differenza tra il prezzo di acquisto e quello di rivendita.

Un meccanismo che non è di certo una novità ai giorni nostri, ma che col passare degli anni, con l’aumento e lo sviluppo della tecnologia, continua sempre più ad affermarsi e ad evolversi. E spesso non è mai (purtroppo) a favore dell’utente finale (ovvero il tifoso).