Morabito: Il presidente della FIGC dovrebbero nominarlo gli italiani

Non c’è nessuna volontà da parte dei vertici dello sport italiano di cambiare il nostro calcio. L’occasione è perfetta, ripartire da zero dopo tutta una serie di risultati negativi sia a livello di nazionale sia a livello di club. E invece ecco circolare i soliti nomi, addirittura Corrado Passera, si proprio lui! Questo Paese, in ogni settore, è ingessato e non viene dato spazio a chi veramente vuole cambiare le cose e ha soluzioni interessanti. Si preferisce continuare puntando ai soliti amici degli amici, facendo il giochino dello scambio di poltrone, il tutto per continuare a mantenere i posti di potere. Dispiace che chi come Damiano Tommasi che si è costruito un ruolo di “rivoluzionario, in tutta questa vicenda preferisce mantenere una posizione di attesa mandando avanti altri personaggi. Sarebbe bello che a scegliere il governo del calcio fossero i tifosi, ovvero coloro che questo sport lo sostengono economicamente, direttamente attraverso biglietteria, abbonamenti stadio e TV e indirettamente costituendo un fattore essenziale nelle valutazioni degli sponsor. Ma ciò non accadrà mai perchè siamo in Italia, un Paese dove si diventa Premier senza essere eletti dal popolo.Torna a parlare e a far parlare di sè, Vincenzo Morabito (ieri in diretta durante “Serata Mondiale” su RaiSport1/canale 57), agente FIFA tra i più noti del panorama italiano, che ha deciso, sulla pagina personale di Facebook, di spiegare la sua posizione riguardo al tema del rinnovamento in casa FIGC

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