Gli organizzatori
della Coppa del Mondo 2014 hanno analizzato quasi quattrocentocinquantamila
nomi proposti per designare l’animale ed infine è stato scelto quello più
facilmente pronunciabile dalla popolazione mondiale. “Fuleco” è un termine che
unisce calcio ed ecologia (“ful” da futebol, ed “eco” da ecologia), ed è stato
il più votato tra altri due nomi finalisti: ha vinto contro “Zuzeco” (31%),
parola che deriva dal blu e dall’ecologia, e contro “AmiJubi” (21%), nome che
si lega all’amicizia e alla gioia. “Fuleco” è un armadillo, che è stato
progettato come un animale domestico: è una specie in via d’estinzione in
Brasile, ed è noto per la sua capacità di proteggere se stessi in un guscio
sferico, che ricorda un po’ il pallone da calcio. Alcuni recenti risultati di un sondaggio d’opinione, condotto dalla FIFA nel 2012
in Brasile, confermano l’importanza dei temi della sostenibilità e
dell’ambiente tra il pubblico del paese ospitante. La FIFA e il Brasile pensano che il Mondiale possa svolgere un ruolo
fondamentale nel promuovere la consapevolezza ambientale e motivare il pubblico
a rispettare l’ambiente.

La FIFA ha annunciato che la mascotte del Coppa del Mondo di Calcio, Brasile 2014, si chiamerà “Fuleco” (ha vinto dopo aver ottenuto il 48% dei voti popolari da quasi due milioni di persone).