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L’arresto di Antonio Mauro una nuova tegola sul calcio

Prima il crac della Parmalat che trascina con sè il Parma calcio, poi la truffa del tubo ecologico Tucker (sponsor della Nazionale di calcio) smascherata da Striscia la Notizia, per concludere in bellezza con le sponsorship non pagate (in diversi sport) dal marchio Stayer (azienda produttrice di trapani elettrici).

L’elenco degli sponsor che creano non pochi problemi ai loro partner (club sportivi, federazioni, enti, ecc.) è pericolosamente in crescita. L’ultimo caso, sotto la lente d’ingrandimento della Guardia di Finanza, ha coinvolto indirettamente la Mauro Caffè Spa ed i partner calcistici ad essa collegati (Juventus F.c., U.s. Città di Palermo e Reggina calcio).

Questa mattina, infatti, è stato arrestato Antonio Mauro, amm. delegato dell’omonima azienda del caffè (con sede a Reggio Calabria). Secondo quanto riportato dalle principali agenzie di stampa il top-manager avrebbe offerto, insieme ad altri complici (interni all’azienda), a ristoratori, proprietari di bar e commercianti, finanziamenti ad un interesse variabile tra il 35 per cento e l’80 per cento annuo, in cambio di cambiali in bianco che i piccoli imprenditori non sempre riuscivano ad onorare con la conseguenza di dover chiudere l’attività o cederla. In sintesi si parla di usura. Un’accusa grave che gli inquirenti stanno valutando con attenzione e di cui si attendono ulteriori sviluppi nelle prossime ore.

Al momento è stato escluso che la Mauro Caffè SpA sia coinvolta direttamente come società nelle operazioni finanziarie condotte dagli indagati. Certamente la posizione di rilievo di Antonio Mauro all’interno della Mauro Caffè SpA getta molte ombre sull’intera faccenda e sul modus operandi dell’alto dirigente calabrese.

Il danno di maggior immagine tocca in questo caso alle realtà sponsorizzate dal marchio Caffè Mauro. Su molti portali è apparsa l’immagine dell’azienda calabrese abbinata alla notizia dell’aresto di Antonio Mauro. Un bagno di pubblicità negativa. Da quest’anno Caffè Mauro è fornitore ufficiale dell’U.s. Città di Palermo, mentre è official supplier della Juventus F.c. dalla stagione 2000 (anche oggi appariva sul back-drop tv durante le interviste dei giocatori bianconeri). In entrambi i casi la partnership è collegata alla brandizzazione sportiva (con i colori e loghi dei club) di prodotti (i Rosanerò caffè e Juvespresso).

Ma il rapporto di Caffè Mauro con il calcio nasce in concomitanza dei Mondiali di Italia ’90 per continuare come di jersey-sponsor della Reggina calcio (fino al 2003). Otto anni di sponsorship per rafforzare le proprie radici con il territorio.

Secondo quanto riportato da Ansa.it la GdF di Reggio Calabria ha anche rilevato che l’individuazione dei reati di usura è segnata da forti componenti problematiche determinate, in via principale, dal clima di omertà e di bieca sottomissione da parte dei cittadini, anche se non bisogna sottovalutare una componente rilevante quale l’effettuazione di attività illecite da parte di cittadini apparentemente al di sopra di ogni sospetto. In questo caso si legge ancora sul quotidiano online si tratterebbe di apprezzati imprenditori dell’hinterland in grado di finanziare addirittura la locale squadra di serie A (il riferimento in questo caso è diretto alla sponsorship della Reggina calcio, ndr).

06 gennaio 2005

 

 

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Marcel Vulpis

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