(di Leonardo Calero) – LaLiga Santander è al lavoro per studiare un protocollo che tuteli la sicurezza di tutte le società iscritte alla massima serie iberica. Nelle ultime ore, infatti Javier Tebas (presidente della Liga – nella foto in primo piano – a sinistra) ha avuto un incontro con i rappresentanti di Primera e  Segunda Division per fissare i tasselli della ripartenza. Al momento, la data cerchiata in rosso per la ripresa della stagione è il prossimo 12 giugno (dopo lo stop forzoso di marzo).

Prima però, come dichiarato dal n.1 del calcio iberico, l’obiettivo è quello di limitare i rischi al massimo per la salute di giocatori, staff e addetti ai lavori. Il piano presentato dal Tebas prevede un tour de force con gare ogni 72 ore e trasferimenti delle squadre con voli charter il giorno stesso della partita.Le spese sarebbero tutte a carico della Liga Santander.

In più, tutti i giocatori, 48 ore prima di ogni match, dovranno sottoporsi a test, per assicurare che la propria condizione di salute sia ottima. Negli scorsi giorni, sempre Javier Tebas, in occasione di un altro vertice, aveva proposto il pagamento di hotel a tutte le società (per un ritiro prolungato dei giocatori). Idea immediatamente respinta dalla stragrande maggioranza delle società della Liga spagnola.