Javier Tebas, Presidente della LFP (La Liga spagnola), ha messo in riga tutti i club di Primera (Liga Santander) e Segunda División, con una serie di normative studiate per tutelare la qualità del prodotto televisivo e rendere sempre più attraente il calcio spagnolo all’estero.

Ci sono controlli mirati a garantire una serie di requisiti minimi, soggetti a sanzioni economiche in caso di inadempimento. Miglioramento del sistema d’illuminazione, cura del manto erboso, abbellimento degli spalti, nuova ubicazione delle telecamere (presenti anche all’interno degli impianti) e soprattutto stadi pieni.

Lo spettacolo tv va salvaguardato, quei buchi sugli spalti non sono più accettabili. Lo stadio deve apparire sempre pieno, tant’è che i club con una media inferiore al 70% della capienza dei loro impianti vengono multati. La redistribuzione dei tifosi diventa quindi un fattore importante al fine di ottenere l’effetto visivo desiderato.

Questo il commento su Linkedin di Eduardo de Cea Cotta, sport sponsorship and event manager Kappa (BasicItalia SpA).