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Il Cesena al fianco di “Well Fare” contro la violenza sulle donne

Il club bianconero sostiene il progetto di raccolta fondi promosso dall’Azienda Unità Sanitaria Locale della Romagna

In occasione della Giornata Mondiale di contrasto alla violenza sulle donne, anche il Cesena fa arrivare il proprio “no”. E lo fa con le voci di Ciofi, Ferrante, Bumbu, Lewis, Kontek e Cristian Shpendi che quel “no” lo ripetono ciascuno nella lingua del proprio Paese a simboleggiare l’internazionalità di questo messaggio.

Sono loro, insieme a Prestia, Chiarello e Bianchi,  i protagonisti di un video (https://youtu.be/ZxvkQghZSxE) attraverso il quale il club bianconero sostiene “Well Fare, rete per le donne”, il progetto di raccolta fondi promosso dall’Azienda Unità Sanitaria Locale della Romagna finalizzato al miglioramento degli ambienti di cura e di accoglienza delle donne vittime di violenza e dei minori che si rivolgono ai Pronto Soccorso degli ospedali dell’Azienda Usl della Romagna.

Proprio dal 25 novembre parte una prima fase del progetto che prevede l’allestimento permanente all’interno degli Ospedali di Ravenna, Rimini, Forlì, Cesena e Faenza di una rete simbolica dove sono appese tante bambole di pezza a rappresentare le donne vittime di violenza. Nei presidi ospedalieri saranno presenti, tra gli altri, i volontari dell’associazione di arte e terapia “ArtinCounselling” partner dell’iniziativa e, oltre a quelle permanenti, è prevista a Cesena un’installazione in Piazza Giovanni Paolo II che sarà poi trasferita presso gli spazi dello sportello “Facile” del Comune.

Per sostenere la raccolta fondi è possibile adottare una bambola inviando un bonifico minimo di 20 euro a Ausl Romagna (causale progetto “Well Fare”, iban IT26F0601013200100000300087; per informazioni 320 5352162).

 

 

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Redazione

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