Accompagnando il presidente della FIGC Giancarlo Abete, insieme al vicepresidente vicario Carlo Tavecchio e al vicepresidente Demetrio Albertini, Abodi ha sottolineato come “questa giornata suggestiva, resa ancor più emozionante dalla presenza di centinaia di bambini, deve essere uno stimolo e un’iniezione di coraggio perchè domani la lotta contro tutte le mafie prosegua con efficacia in tutta Italia.

La Lega Serie B con la sua presenza – continua Abodi – ha voluto testimoniare l’adesione all’iniziativa delle due società del territorio, Reggina e Crotone impegnate nella Serie bwin, che con dedizione e serietà rappresentano un esempio positivo di socialità sul territorio.

L’iniziativa, partita da Libera e dall’U.S. Acli, è stata accolta da Prandelli e dalla Federcalcio con l’intento di lanciare un chiaro messaggio ai giovani che non possono giocare su quel campo per le intimidazioni delle cosche locali. Ad attendere la Nazionale c’era un migliaio di persone. Tra gli azzurri anche Rino Gattuso, calabrese e campione del mondo 2006. Verso le 13 gli azzurri sono scesi in campo, si sono riscaldati e hanno dato il via a un minitorneo di calcetto.

“E’ un segno, e’ il potere dei segni contro il potere della mafia – sono state le parole del fondatore di ‘Libera’ Don Ciotti – E’ una presenza che ha grande valore per questi ragazzi, vedere arrivare gli azzurri qui per dare dei calci alle mafie e’ fondamentale. Mi fa piacere che Abete e Prandelli abbiano accolto subito la mia proposta e la loro presenza e’ un segno importante per questi ragazzi, anche se la lotta alla mafia ha bisogno di politiche sociali, di percorsi educativi, ha bisogno di lavoro. Questi giovani non vogliono essere presi in giro, bisogna dare continuita’ a tutto questo”. 


“La Nazionale ha voluto testimoniare con la sua presenza la vicinanza alla battaglia per la legalità, una battaglia di valori che coinvolge tutti noi” sono state le parole del presidente Giancarlio Abete.

Ricche di suggestione le parole del Ct Cesare Prandelli: “Andiamo via arricchiti, siamo rimasti particolarmente colpiti dalle parole di Don Ciotti, dalla partecipazione dei ragazzi. Sono convinto che abbiamo partecipato a una giornata storica”.Il Presidente della Lega Serie B Andrea Abodi è intervenuto a Rizziconi con la delegazione federale per assistere all’allenamento della Nazionale di Prandelli sul campo di calcio a 5 confiscato alla ‘ndrangheta.