Serie A - Serie B

Calcio – Guerra di sponsor a Istanbul (2)

Chi vincerà la Finale di Champions League 2005? Tra Ac Milan e Liverpool Fc è il team britannico ad avere più fame di vittoria rispetto ai rossoneri. Non solo sotto il profilo del palmares sportivo, ma soprattutto in ambito economico.

Il management dei “Reds” è in fase di trattativa con Carlsberg per il rinnovo della jersey-sponsorship. In caso di conquista del trofeo gli inglesi si assicurerebbero il prolungamento del contratto, anche se il tabloid “The Guardian” sottolinea come il successo in terra turca potrebbe non bastare per far lievitare l’attuale cachet pagato dalla Carlsberg (circa 7.9 milioni di Euro l’anno).

In Inghilterra, infatti, il Liverpool è solo la quinta forza del campionato alle spalle di Chelsea, Arsenal, Manchester Utd. e Everton, e per il futuro non si prevedono colpi a sorpresa a livello di calciomercato per il rafforzamento della squadra.

Più in generale i “Reds” incassano, su base annua, circa 25,2 milioni di Euro dalle sponsorship (fonte: Sport+Markt AG – stagione Premier League 2004-05). Al di là di Carlsberg il contratto di partnership più importante è quello che lega la società britannica a Reebok (ben 145 milioni di Euro dal 2003 al 2010), ma il valore reale di questo contratto dipende soprattutto dai risultati ed include una combinazione di pagamenti garantiti, bonus e royalties sul venduto. Fino ad oggi, però, il team della Premier League non ha mai incassato gli oltre 20 milioni di Euro previsti dal contratto in caso di successo sul rettangolo di gioco ed in campo commerciale. Ulteriori revenues, anche se minori, arrivano da LG Mobile, Orange e Ladbrokes.com (colosso britannico del “betting” sportivo), ciascuno con investimenti pari a circa 1.4 milioni di Euro.

Almeno sotto il profilo economico, pertanto, l’Ac Milan può sentirsi vincitore “morale”. Secondo i dati forniti lo scorso giugno 2004 a Villasimius, durante il tradizionale workshop con gli sponsor, la società di Via Turati è una realtà da oltre 200/210 milioni di Euro di fatturato e con una forte diversificazione tra le fonti di ricavo: 57% dai diritti televisivi (inclusi quelli di Champions League), 25% dal settore commerciale (per un totale di 52 milioni di Euro), 13% dalla biglietteria, un altro 5% da voci diverse.

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Marcel Vulpis

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