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Calcio – Barcellona: per Ronaldinho un contratto “eterno”

Il Barça, in questi giorni, sta lavorando alla formulazione di un super-contratto da offrire a Ronaldinho per spingerlo a concludere la sua carriera con i colori blaugrana.

L’offerta, qualora fosse accettata, porterebbe benefici ad entrambe le parti, trattandosi di un contratto auto-finanziato. La proposta è di un prolungamento di altre 10 stagioni per un importo complessivo di circa 126 Mln di Euro. Tra le numerose clausole presenti ci sarebbe appunto quella della durata, infatti, la validità del nuovo accordo sarebbe sì decennale, ma nella stagione 2010/2011 il giocatore sarebbe chiamato a scegliere se restare o liberarsi.

La chiave di volta è, comunque, la cessione da parte del numero 10 verdeoro a favore dei campioni di Spagna, del 33% dello sfruttamento dei diritti di immagine (l’attuale contratto prevede lo sfruttamento esclusivo a favore del giocatore).
Da parte sua il club si impegna a versare 1 mln di Euro l’anno esclusivamente per i diritti di immagine.

Il Barça, così, non solo incasserebbe il 33% dei contratti siglati con le imprese che sfruttano l’immagine di Ronaldinho (la recente campagna Pepsi ne è un esempio), ma la presenza del fantasista sudamericano regalerebbe al club l’opportunità di rinegoziare i contratti con gli sponsor, rappresentando una garanzia di vendita per i brand legati ai catalani.

Da un recente studio di marketing emerge che l’immagine pubblicitaria del brasiliano risulta essere ancora “vergine”, ovvero ci sono ampi margini di sfruttamento prima che la stessa risulti inflazionata. Inoltre, il modo di essere de “El Gaucho” è veicolo di valori quali gioia, familiarità, positività e leadership, che sono quelli più di moda nel mercato adv.

E’ da rilevare, infine, che la decisione di proporre un contratto a vita proprio a Ronaldinho, non è ricondicubile solo ad aspetti meramente sportivi e pubblicitari; il campione brasiliano, infatti, è anche impegnato nel sociale, essendo un ambasciatore della pace per l’ONU; da ciò è facilmente intuibile che legare l’immagine del club ad un atleta che racchiude in sé contemporaneamente queste caratteristiche, è un business che una società come il Barcellona non vuole farsi sfuggire. (L.C.)

 

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Marcel Vulpis

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