Parte da Firenze l’avventura mondiale della nazionale italiana di baseball.

stasera alle 20 i riflettori del rinnovato stadio “Cerreti” si accenderanno per ospitare la prima uscita degli azzurri contro la Cina di Taipei, miglior seconda terza classificata del girone A che si è disputato a Praga, in Repubblica Ceca. Ai ragazzi allenati dal manager Marco Mazzieri è toccata una avversaria già incontrata il 4 settembre scorso sul diamante di Staranzano, in occasione dell’Italian Baseball Week. In quella occasione il duello è terminato con una roboante affermazione degli asiatici per 14-4 in sette riprese. Ma quella era un’altra Italia rispetto a quella che ha pareggiato poi con Cuba, ha piegato il Venezuela (prime classificate dei gironi eliminatori di Barcellona e Regensburtg) e che si è aggiudicata l’European Baseball Series con l’Olanda grazie a due successi su tre incontri dopo un pareggio iniziale.

“Ringrazio tutti i volontari italiani e i comitati organizzatori locali e le amministrazioni dei diversi comuni coinvolti in questa fase. Mai così tante città sono state interessate in una fase finale – dice il Prof. Mauro Miccio, Presidente del Comitato Organizzatore Italia 2009 Baseball World Cup – Le amministrazioni hanno speso quasi 20 milioni di euro per ristrutturare gli stadi e questa sarà una grande eredità che il nostro Mondiale lascerà all’Italia. Per la prima volta, inoltre, parliamo di un evento a zero emissione di CO2. Questa sera – conclude Miccio – entriamo finalmente nello sport giocato con l’esordio dell’Italia contro Taiwan”.

La nazionale italiana torna a calcare i diamanti di casa in un Mondiale dopo 11 anni (finì con uno storico quarto posto per la selezione guidata dal compianto Silvano Ambrosioni), dopo aver fatto anche nel 1978 e nel 1988, con risultati minori rispetto al magico 1998.

La conclusione dei gironi che si sono svolti in cinque diversi paesi (Repubblica Ceca, Spagna, Svezia, Croazia e Germania) hanno consegnato all’Italia un girone di ferro per la seconda fase, con Taiwan, Australia, Antille Olandesi, Giappone, Messico, Canada e Stati Uniti, campioni del mondo in carica in virtù del successo con i pluridecorati campione di Cuba (25 titoli).

Per cercare di passare alla terza fase, dunque, Davide Dallospedale ed i suoi compagni dovranno partire con il piede giusto e battere Taiwan. Il manager Mazzieri ha scelto Tiago Da Silva, italo brasiliano della T&A San Marino, per frenane inizialmente i battitori asiatici, ma in panchina sono pronti altri undici compagni di ruolo.

“Da toscano e da tifoso della Fiorentina è per me un sogno che si realizza giocare a Firenze la prima gara del Mondiale – dice Marco Mazzieri, Manager della Nazionale Italiana di Baseball – Questa sera per l’esordio azzurro spero di trovare lo stadio pieno. Voglio personalmente fare i complimenti all’organizzazione ed in particolare al Presidente del Comitato Organizzatore Mauro Miccio – continua Mazzieri – Non c’è mai stato un mondiale con una visibilità così grande. Il girone è molto duro ma dobbiamo scendere in campo cercando di non pensare a chi abbiamo davanti. Stasera – conclude Mazzieri – parlerò con i miei ragazzi proprio di questo”.

“Sono molto onorato di far parte di questo gruppo – dice Mike Piazza, coach della Nazionale Italiana di Baseball – porto in questa squadra il mio valore aggiunto  per fare in modo che questi giocatori possano far parte, un giorno, anche loro della Major League. Spero che tanti bambini – conclude Piazza – grazie a questo Mondiale possano avvicinarsi al baseball”

Il  programma azzurro per la seconda fase (inizio alle 20): domenica 13/9 Italia-Taiwan a Firenze;  lunedì 14/9 Messico-Italia a Bologna; martedì 15/9 Italia-Antille Olandesi a Vicenza; giovedì 17/9 Australia-Italia a Parma; venerdì 18/9 Italia-Giappone a Novara;  sabato 19/9 Canada-Italia a Reggio Emilia; domenica 20/9 Italia-Stati Uniti a Torino.