La formazione di coach Sabatino ha contenuto bene la vena offensiva dei siciliani in avvio, controllando il ritmo della gara cosa che ha contribuito a tenere basso il punteggio. La squadra ospite ha chiuso in vantaggio di tre punti (15-12) il primo quarto. Nel secondo l’ingresso di Milone ha dato la scossa ai siciliani che hanno piazzato il break (30-22), ricucito da Santucci. Entrato dalla panchina, l’atleta battipagliese ha messo a segno 12 punti nel secondo quarto ed alla sirena il punteggio è stato di 34 a 30 per gli ospiti. Tutt’altra musica nella ripresa. Delta impreciso in attacco dove è totalmente mancato l’apporto di Villani (solo 2 punti per lui), e così Capo d’Orlando, trascinata dalla regia ispirata di Albertinazzi, ha allungato. Il quintetto bluarancio ha pagato a caro prezzo la totale mancanza di produzione offensiva (solo 3 punti in 10’) ed ha visto scappare gli avversari. Nell’ultimo periodo di gioco, la squadra di coach Condello si è portata sul 54 a 35, ma il Delta ha avuto un sussulto d’orgoglio. Strette le maglie in difese, la squadra di casa ha finalmente trovato la via del canestro dalla lunga distanza con Antonucci e De Pisapia, riportandosi a contatto. Risalita la corrente fino al 49- 56, il Delta è stato ricacciato indietro dalla tripla di Moccia che ha chiuso la contesa. Domenica i salernitani torneranno in campo per la penultima giornata di campionato affrontando il Cosenza in trasferta. Questo il tabellino dell’incontro: Delta – Orlandina : 49 – 64 (12-15, 30-34, 33-51)Delta Salerno: Antonucci 6, Beatrice 1, Santucci 18, Villani 2, Sammartino 9, Capaccio, Norci, Nardella, Guadagnola 10, De Pisapia 3, Coach: SabatinoCapo d’Orlando: Antinori 6, Di Lauro 4, Brunetti 2, Aimaretti 8, Moccia 9, Arto 2, Albertinazzi 14, Leggio 2, Costantino 10, Milone 9 Coach: CondelloIl Delta Salerno cede in casa alla capolista Capo d’Orlando. Il quintetto siciliano, reduce dalla vittoria in Coppa Italia e con la promozione in B Dilettanti acquisita da tempo, si impone con il punteggio di 64 a 49 al termine di una partita che è stata in equilibrio solo per i primi due quarti.