Tempi Supplementari – Chimenti presidente Coni Servizi. La cassaforte dello sport al grande elettore di Malagò
Nel rispetto del “no alla sovrapposizione delle cariche”, assicurato da Malagò, nella prossima riunione di Giunta del 16 giugno, Chimenti da vicepresidente vicario del Coni, carica che passera a Giorgio Scarso (presidente della scherma) e l’altro vicepersidente sarà Luciano Buonfiglio (presidente della canoa).
Lo stesso Buonfiglio verrà proposto al Consiglio del Coni di domani come commissario del Pentathlon, dopo l’annullamento delle ultime elezioni. Invece per la modifica dello satatuto della Federpuglistica sarà incaricato, come commissario ad acta, il professor Giulio Napolitano, docente di diritto e figlio del capo dello Stato.
Calano gli extracomunitari nello sport di vertice (soprattutto nel calcio), nella prossima stagione saranno 37 in meno. Mentre aumenta la popolazione degli sportivi: 4,5 milioni di tesserati (nel 2011) alle Federazioni e alle Discipline sportive.
Mercoledì 22 maggio, infine, Malagò incontrerà a Losanna il persidente del CIO, Jacques Rogge. E, come ha dichiarato lo stesso numero uno del Coni, all’assemblea di novembre “sosterrà la conferma di Raffaele Pagnozzi a segretario generale dei Comitati olimpici europei (Acnoe)”. Una scelta saggia, perché nonostante l’ultima competizione elettorale, non va sprecato un patrimonio di competenza ed esperienza.
(di Gianni Bondini) Tutto torna. Come sempre. Manca la ratifica dei Ministeri, ma la Giunta Nazionale di oggi ha indicato Franco Chimenti a capo della Coni Servizi SpA. Al presidente del golf, grande sostenitore di Giovanni Malagò nella corsa per la poltronissima del Coni, verrà consegnata la “cassaforte dello sport”. Una cassa florida, visto che il bilancio registra un attivo di 4,2 milioni di euro.
Sempre al vertice della Coni Servizi si dovranno aggiungere: nel ruolo di amministratore delegato Alberto Miglietta, commercialista e presidente del badminton; quale componente del Consiglio d’amministrazione Vincenzo Iaconianni, avvocato e presidente della motonautica. Ora il Governo dovrà ratificare le scelte della Giunta, nominando a sua volta altri due componenti del Cda (sicuramente una donna) e, soprattutto, il direttore generale della Coni Servizi. Per quest’ultimo e delicato incarico, il nome più gettonato è quello di un manager molto conosciuto nel mondo sportivo: Michele Uva, attualmenete consulente del calcio.
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