Per adesso lo stadio "Giglio" (l’unico impianto di calcio privato) non si vende. L’asta svoltasi nelle ultime ore è andata deserta. La base d’asta era 6 milioni di euro.

Il prezzo di base è destinato a scendere di un ulteriore 20%. Il magistrato delegato a questa funzione stabilirà una nuova base d’asta. La prossima udienza si terrà in autunno.

Servono nel frattempo risorse per installare i tornelli nei distinti e per realizzare alcune recinzioni, per un costo totale di 200mila euro. Secondo quanto riferisce il Resto del Carlino-Reggio, gli interventi saranno pagati dalla società che gestisce il centro commerciale «I Petali», accanto allo stadio.

Deserta l’asta per la vendita dello stadio "Giglio" di Reggio Emilia, finito all’incanto fallimentare. Base d’asta 6 milioni di euro, destinato a scendere di un 20% già a partire dalla prossima udienza (prevista nel prossimo autunno).