Un gruppo di giovani industriali ha pensato di far rivivere il mito della calzatura "Tepa Sport" nata negli anni '50 (tra le calzature tecnico-sportive più popolari tra chi praticava calcio) rilanciandola sul mercato tricolore.
Per la campionatura dei modelli la nuova struttura si è avvalsa della collaborazione di giovani designer milanesi e dell'esperienza di alcuni artigiani specializzati in scarpe sportive.

Tepa Sport nasce in provincia di Brescia nel 1952 e nel corso degli anni si specializza nella produzione di articoli sportivi destinati ad un vasto numero di discipline quali l’atletica, il ciclismo, la pallacanestro, il tennis e la pallavolo, anche se il calcio occupa, sin dall'inizio, la maggior parte della produzione. E’ proprio in questa disciplina che la società lombarda stringe un rapporto di collaborazione con tecnici, atleti ed allenatori che prevede uno scambio continuo di esperienze che ottimizzano il prodotto finale.

La ditta bresciana è stata tra l’altro la prima in Italia a brevettare il fregio a “V”, tratto distintivo della scarpa Tepa.
L’apice della fama si colloca negli anni settanta, periodo in
cui la società sponsorizza i maggiori club sportivi italiani ed europei, per poi diventare sponsor della Nazionale italiana di calcio (che avrebbe partecipato ai Mondiali di Messico giungendo seconda dietro il Brasile di Pelé).