Ad accogliere i centinaia di bambini accorsi e pronti a sfidarsi sotto rete, è stata la Banda Musicale Città di Segni. Grande sorpresa ha invece destato l’arrivo della mascotte Volly, il rondone azzurro mascotte dei Mondiali di Pallavolo, che è apparso inaspettatamente da una delle vie del centro.

Il suo arrivo è stato comunque accolto con grande fragore, e non solo dai piccolo pallavolisti, ma soprattutto dai genitori. La mascotte, accompagnata anche dai ragazzi dell’under13 della pallavolo di Segni, si è poi spostata tra i campi di gioco scherzando e facendosi fotografare, prima di iniziare a dispensare i gadget del mondiale.

Il via alle gare è stato dato dal palco, posto al centro di Corso Vittorio, dal fischio d’inizio di un arbitro d’eccezione ovvero il nuovo Presidente del Comitato Provinciale di Roma, Claudio Martinelli, che accompagnato sul palco dal Primo Cittadino prof. Stefano Corzi, e dall’Ass. Cultura Valente Spigone, ha speso parole importanti: “Voglio ringraziare tutti quelli che hanno contribuito a rendere possibile questa manifestazione, e con questo voglio anche ricordare chi mi ha preceduto – ha aggiunto con grande commozione – perché è proprio grazie a Franco Favretto, che questo tipo di attività legate al minivolley possono essere giocate per le strade, in quella che lui diceva dover essere una realtà a dimensione di bambino”.

La manifestazione si è infine chiusa con grande soddisfazione, con una spettacolare cerimonia finale, nella quale sono stati premiati tutti i bambini che hanno partecipato alle gare.  Domenica 11 aprile a Segni, nella splendida cornice di Corso Vittorio Emanuele II, si è disputata la manifestazione “Minivolley in Piazza  – Torneo di Primavera”.  La manifestazione organizzata dalla ASD Pallavolo Segni 2000 in collaborazione con la Regione Lazio, il Comitato Organizzativo Locale Roma per i Mondiali di Pallavolo Maschile 2010 e i comitati della FIPAV Lazio e Roma, ha visto coinvolte diverse società del territorio tra cui Cave, Colleferro, Olevano Romano, Carpineto Romano e Zagarolo.