Adidas e Cairos technologies hanno presentato in Giappone, in concomitanza del Mondiale per club, la nuova tecnologia applicata sulla linea di porta e il pallone “intelligente”.

Il microchip inserito nel "Teamgeist II" dialoga con dei sensori wireless, inseriti sotto al campo da gioco, che creano un campo magnetico. Questo permette di dare un feedback in tempo reale sulla posizione del pallone, quando è vicino alla linea di porta, ad un computer che manda i subito i dati all’orologio dell'arbitro. Usando questo campo magnetico e componenti più robuste all’interno della sfera, il nuovo sistema è più preciso e non risente delle condizioni meteorologiche o della vicinanza con altri sistemi tecnologici.

Dal 2003, Adidas e Cairos in cooperazione con Fifa, stanno sviluppando questa nuova tecnologia, testata per la prima volta, nel 2005, durante l’Under 17 FIFA World Cup in Perù. Il primo sistema usava segnali radio per “dialogare” con il computer e con il microchip inserito nel pallone. La nuova tecnologia applicata sulla linea di porta ed all’interno del pallone, sviluppati dopo l’esperimento del 2005, reagiscono con maggiore velocità e precisione in situazioni critiche.