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Media – Conto Tv attende il responso dell’AGCOM

L’emittente televisiva "Conto Tv" ha inviato un esposto all’Antitrust e ad Agcom, lamentando la circostanza che la Lega Calcio ha predisposto, diversamente da quanto accade per il digitale terrestre, un solo pacchetto dirette per quanto riguarda invece il via-satellite.

Oggi, la Corte di Appello di Milano, alla quale si è rivolto l’emittente di Mario Crispino, ha infatti sancito il congelamento di questi diritti televisivi, precedentemente assegnati all’emittente di Rupert Murdoch (Sky), in attesa della sentenza dell’Antitrust prevista per il 2010.

na gara che Sky a fine luglio si era aggiudicata mettendo sul piatto oltre 570 milioni di euro a stagione (570 milioni per il 2010-2011, 578 per il 2011-2012): investimenti di enorme portata sui quali la Lega era convinta di poter contare. Non a caso la tv di Murdoch assicura che «seguirà chiaramente con grande attenzione gli sviluppi della vicenda, anche perchè è da sempre il primo partner del calcio italiano». Prima di rivolgersi alla Corte d’Appello di Milano, nei giorni precedenti alla gara Conto Tv aveva inviato anche un esposto all’Antitrust e all’Autorità per le garanzie nelle Comunicazioni, lamentando il fatto che la Lega avesse predisposto un unico pacchetto di diritti con tutte le dirette per il satellite (a differenza del digitale terrestre), di fatto costruito su misura per Sky. L’Antitrust ha aperto un’istruttoria contro la Lega per possibile abuso di posizione dominante nella formazione dei pacchetti, in particolare per la pay tv: il procedimento si concluderà entro il 31 maggio 2010.
Conto Tv è scatenata a tutto campo, sia con l’Antitrust che con l’AGCOM, per ottenere la rimodulazione dell’offerta dei diritti satellitari della serie A.

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Marcel Vulpis

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