Le misteriose apparizioni (una serie di soggetti incappucciati) delle ultime settimane nei più importanti stadi del mondo, che hanno stupito e incuriosito gli abitanti di diverse città, da Rio de Janeiro, a Londra, fino a Torino, e animato i canali social con gli hashtag #WinnerTakesEarth (su Twitter), sono stai svelati con l’annuncio del nuovo progetto di Samsung. 

Capitanato dalla leggenda internazionale del calcio Franz Beckenbauer, il team Galaxy11 composto dai migliori talenti calcistici del momento, combatterà in un avvincente partita finale gli alieni avvistati sul pianeta Terra.

“E’ una campagna molto giovane, fresca, rivolta, soprattutto, al target dei giovani appassionati di calcio e di nuove tecnologie. Un target e una passione perfettamente in linea con la nostra strategia”, dichiara a Sporteconomy, Luca Danovaro, direttore Corporate Marketing Samsung Electronics Italia. “E’ una campagna globale, pianificata in tutto il mondo, con Samsung che si presenta, su scala internazionale, come uno dei maggiori partner sponsorizzativi nel sistema calcio. Non a caso, infatti, siamo già partner di squadre di calibro internazionale come Chelsea (Uk), Real Madrid (Spa), Bayern Monaco (Ger) e Juventus (Ita). E’ un progetto che accompagnerà i giovani e gli appassionati di calcio di tutto il mondo fino alla Fifa world cup di Brasile 2014 e siamo la prima azienda ad investire in misura così massiccia e con un approccio digitale in vista del prossimo evento iridato (il più importante sport-global event insieme ai giochi olimpici estivi). Racconteremo una serie di storie e faremo interagire i nostri amici con il team Galaxy 11 attraverso la piattaforma sociale e su una piattaforma web dedicata al progetto: www.thegalaxy11.com“.

Capitano della formazione “Galaxy 11” sarà Lionel Messi, attaccante del Barcellona e della Nazionale Argentina (già attivo tra l’altro con una campagna specifica di prodotto), che guiderà passo dopo passo la squadra, coinvolgendo i fan di tutto il mondo, che avranno la possibilità di assistere e partecipare attivamente alle avventure degli undici campioni.

“Abbiamo scelto Stephan El Shaarawy, per il mercato italiano, per una serie di ragioni. E’ un giovane talento del calcio italiano, ha la possibilità di giocare in Brasile nella nazionale azzurra, piace ai giovani (è in questo momento on air anche per un’azienda dolciaria italiana, dopo aver strappato lo scettro a Kakà, nda), è un attaccante di valore, è in linea con i nostri valori ed è un grande appassionato, come Lionel Messi (che, non a caso, è il nostro capitano in seno al progetto), di tecnologia e tlc. 

Oltre a ciò è un personaggio “fresco” sotto il profilo pubblicitario, ovvero ancora non sfruttato in misura massiccia come altri. In questa fase proporremo, grazie anche ad una serie di spot ad hoc, soprattutto il Galaxy Note 3 e il Galaxy Gear. Nelle prossime settimane gireremo una serie di commercial e verranno attivate iniziative collaterali tra dicembre e febbraio, come prima fase del progetto, dove metteremo in contatto a livello online i campioni di Galaxy11 con  i giovani e i nostri clienti“. 

“Ci interessa il sentiment dei nostri fan e le modalità di engagement (a dicembre sul profilo Youtube verranno lanciati una serie di spot dedicati ai testimonial Samsung e partirà, di fatto, la “saga” di questa iniziativa). Oltre a ciò ci interessa capire come percepiscono in Italia e nel mondo Samsung come brand numero uno delle sponsorship. 

Questa nuova iniziativa rappresenta inoltre un nuovo ed originale modo di comunicare, coinvolgendo tutti i consumatori in entusiasmanti momenti di engagement che uniscono la passione per lo sport e la tecnologia dei dispositivi Samsung”. Le avventure di tutti i protagonisti di “Galaxy11” saranno raccontate attraverso delle video pillole che prenderanno vita all’interno del sito dedicato www.theGALAXY11.com, sui canali social di Samsung e degli stessi campioni coinvolti, come Stephan El Shaarawy”.

Il colosso Samsung ha annunciato, nelle ultime ore, la partenza di “Galaxy11”, un’iniziativa che vede come protagonisti in una campagna esclusivamente digital (e anche questa è una grande novità, perché fa capire come le aziende multinazionali stiano iniziando a ragionare principalmente se non esclusivamente su piattaforme web e social) i migliori giocatori di calcio del mondo, coinvolgendo milioni di tifosi appassionati.