Secondo la multinazionale spagnola (appartenente al settore dei giochi privato) l’advertising campaign promossa da Bwin, in collaborazione col Real, per attirare il maggior numero di giocatori, sarebbe troppo aggressiva ma soprattutto non autorizzata dall’Authority competente in materia.

Intentata una causa alla società di scommesse affinché essa cessi immediatamente le pubblicità e la sponsorizzazione del club di Florentino Perez. Secondo Codere, infatti, le compagnie in possesso di un’autorizzazione non possono pubblicizzare liberamente i propri prodotti e per farlo devono ottenere il benestare dell’Authority, cosa che non ha ottenuto Bwin.

Inoltre la società spagnola ribadisce il concetto secondo il quale in Spagna gli operatori autorizzati non possono comunque commercializzare giochi online, anche se dispongono di tecnologie e competenze adeguate; qualora questa norma non venisse rispettata il soggetto deve essere perseguito penalmente.

Ma l’attacco non è solo contro Bwin, Codere ha intenzione di sottoporre al vaglio il comportamento di tutti gli altri operatori del settore che appaiono anche come sponsor di alcuni club della Liga tra cui: 12bet.com (Siviglia), BetClic (Mallorca) e Unibet (Valencia).

Se i fatti stessero realmente così, le cose per il club guidato da Mournho potrebbero complicarsi dal momento che si vedrebbero in pericolo i prossimi due anni di introiti derivanti dalla partnership con la società di scommesse. Dall’altro lato, il Gruppo Codere ha trovato un buon modo per mettersi in luce ma soprattutto per far valere i propri diritti.

La multinazionale spagnola ha da poco rilasciato i dati di bilancio relativi al 2010 con i quali ha sottolineato un’importante crescita nel marcato Ispano Americano e Italiano. Il fatturato si è attestato su 1,126 mln di euro segnando un 16,4% in più rispetto al 2009. Alla voce profitti si trovano 29,3 mln di euro mentre gli investimenti hanno raggiunto quota 141,3 mln suddivisi tra 46,5 legati al consolidamento e 94,8 allo sviluppo.

Nel nostro paese, Codere ha chiuso il 2010 con la creazione di una joint venture, FG SLOT SERVICE, tra il Gruppo Codere (55%) e la Future Games srl (45%).Il Gruppo Codere non ci sta e accusa Bwin, jersey sponsor del Real Madrid fino al 2013, di concorrenza sleale ai sensi della legge 31/1991.