"Tutto è impossibile, tutto è possibile". Potrebbe essere sintetizzato così l'annuncio del prossimo progetto dello stadio Delle Alpi di Torino da parte della Juventus. La Vecchia Signora ha colpito ancora, nel silenzio più assoluto, chiudendo con un importante player nel settore dello sports marketing e assicurandosi la tranquillità finanziaria grazie al supporto dell'Istituto per il credito sportivo (ICS).
Praticamente incasserà 75 mln di euro di minimo garantito da SportFive e altri 50 mln di euro da ICS. Lo stadio, per la cronaca, costa 105 mln di euro. Proprio la Juventus che davano tutti per moribonda ha piazzato un k.o. da mondiale super massimi. Sia il Milan che l'Inter, nonostante mirabolanti progetti sul fronte stadi sono fermi al palo. La Juventus partirà prima di tutti e prima di tutti inizierà a guadagnare dall'intera operazione. Un'ultima riflessione: l'ICS ha la propria sede a Roma. Perchè la Juventus è riuscita (venendo da fuori) a chiudere un'operazione che altri club (inclusi i capitolini) non sono riusciti a portare a casa?
Chissà che entro il 2012, come ha profetizzato Gigi Buffon, la Juventus non vinca la Champions proprio nel suo nuovo stadio: il rinnovato e polifunzionale Delle Alpi.
Complimenti alla Juventus, perchè ha saputo rialzarsi dopo un periodo tremendo che avrebbe azzerato qualsiasi velleità di rivincita. Complimenti, quindi, al gruppo del presidente Cobolli-Gigli, che ha saputo traghettare il club di corso Galileo Ferraris verso nuovi e più importanti traguardi. A partire dallo stadio.

* Marcel Vulpis – direttore dell'Agenzia stampa Sporteconomy.it