Squadre a confronto I valori medi delle squadre a partita in questo girone d’andata dicono che il Pescara è in vantaggio per gol fatti (2,1), tiri totali (15,6) e supremazia territoriale (11′ 01″). La Sampdoria batte più angoli delle altre (6,2), mentre il Brescia per palle giocate (611,4) e il Torino per passaggi riusciti (67,5%) sono in testa nelle rispettive classifiche. Per l’elenco completo cliccare qui

Gol Per trovare un campionato con più gol bisogna risalire al 2004/05: 577 sono quelli segnati quest’anno, 589 sette anni fa. L’anno scorso furono 563, due anni fa 557 e tre 514.
E’ il Pescara la squadra che ha segnato di più, lo ha fatto sempre quest’anno, in tutte le partite: 45 gol, un record per il campionato a 22 squadre (battuto quello del Genoa nella stagione 2004-05 che aveva chiuso l’andata con 44 reti). Resiste invece il record del Casale, campionato 1929/30 con 51 gol e della Liguria, 49 gol, nel 1940/41.
La migliore difesa è invece quella del Torino con 13 gol incassati, che precede il Sassuolo, 15.
Peggiore difesa la Nocerina, 40, seguita proprio dal Pescara (33). Squadra di Zeman che ha l’attacco più forte in trasferta, 22 gol, e in casa, 23.
Il Padova ha mandato a segno 14 giocatori.
279 i gol segnati dalla squadra ospite, mentre nel 2010/11 i gol in trasferta alla 21° giornata erano stati 223.

Vittorie e pareggi Si vince molto e si pareggia poco, 140 volte quasi un record se si esclude la stagione 2004/05 con 128 X. 71 le vittorie in trasferta, l’anno scorso erano 46. Nessuna di queste l’ha conseguita il Gubbio, mentre Torino ed Hellas Verona sono le più prolifiche con sei vittorie a testa.

Spettatori Nella 21° giornata si è raggiunto il quarto record stagionale come media spettatori: 7384. La media del girone d’andata sale così a 6247, contro i 4904 dell’anno scorso e i 5175 di due anni fa. I doriani sono i più presenti, con 21100 spettatori, quindi i torinisti, 15393, i veronesi, 14183 e i pescaresi, 11958. Sono molti i record di questo girone d’andata della Serie bwin. Ce ne sono di positivi, come il minutaggio dei giovani (+76,5% rispetto all’anno scorso), i gol segnati, le vittorie in trasferta, i pochi pareggi e il numero di spettatori. Ce ne sono poi anche di negativi, come il record di allenatori cambiati in corso: 14.