All newsAltri eventiEventihome pageIstituzione e AttualitàNuoto

FINA, FOCUS SULL’ASIA PER LA NUOVA CHAMPIONS SWIM SERIES

(di Daniele Rizzi) – L’organo di governo mondiale per lo sport acquatico (FINA) ha stabilito il focus sull’Asia per l’organizzazione della 2a stagione della Champions Swim Series, dichiarando che la competizione comprenderà due tappe nel gennaio 2020 ed entrambe si svolgeranno in territorio cinese. Il primo evento si terrà a Shenzhen il 14-15 gennaio, mentre Pechino ospiterà il secondo incontro della serie il 18-19 gennaio.

L’edizione inaugurale di quest’anno, che si svolse dal 27 aprile al 1 giugno, vide invece tre eventi suddivisi tra le città di Guangzhou (Cina), Budapest (Ungheria) e Indianapolis (USA).

Gli obiettivi principali della nuova competizione internazionale sono quelli di dare maggiore attenzione ai nuotatori di alto livello e ulteriori occasioni per competere, generando così un maggiore interesse internazionale televisivo, digitale e mediatico, contribuendo ad incrementare l’immagine del nuoto a livello mondiale.
Annunciando la Champions Swim Series 2020, la FINA ha confermato che la 2a stagione rimarrà sostanzialmente in linea con i parametri della prima ed includerà 28 eventi individuali, le finali si terranno con quattro atleti per gara e la competizione si svolgerà sempre in vasche da 50m. La distribuzione del montepremi, disponibile anche per gli eventi a staffetta, verrà così suddivisa: 10.000 dollari per il vincitore di ogni gara, 8.000 dollari per il secondo, 6.000 dollari per il terzo classificato e 5.000 dollari al quarto concorrente della finale.

La FINA è stata a lungo in conflitto con gli organizzatori dell’International Swimming League (ISL) per la formazione della Champions Swim Series, perché da molti era vista come un mezzo per contrastare la minaccia rappresentata dalla competizione rivale. La strategia di FINA di organizzare la competizione totalmente in territorio cinese, infatti, arriva dopo che l’ISL ha deciso di non organizzare eventi sul continente asiatico nella sua stagione di debutto.

Dopo l’evento apripista di Indianapolis, il secondo incontro dell’International Swimming League si sposterà a Napoli (Italia), per proseguire a Lewisville (Texas), Budapest (Ungheria), College Park (Maryland) e poi a Londra (Regno Unito), prima di concludersi a Las Vegas (Nevada) il 20-21 dicembre.

Previous post

Marco Pistoni firma come "CRO" per l'Hellas Verona

Next post

IL FESTIVAL DELLO SPORT 2019 E LO SPORT TECH DISTRICT

Redazione

Redazione

No Comment

Leave a reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *