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Federsupporter chiede, per i tifosi di calcio, danni per 200 mila euro

Lo scorso 18 febbraio, dinanzi al Tribunale penale di Cremona, si è tenuta, dinanzi al GUP ( Giudice dell’Udienza Preliminare), dr. Belluzzi, l’udienza, per l’appunto preliminare, finalizzata alla verifica della regolare costituzione delle parti e, in particolare, alla costituzione delle parti civili, né dà notizia l’associazione dei tifosi Federsupporter. 

Le persone offese dal reato, oltre 100, che hanno proceduto a costituirsi parte civile sono state circa 50. Non vi è, infatti, sempre coincidenza tra persona offesa dal reato e parte civile, poiché la prima si identifica con il titolare del bene protetto dalla norma penale violata, mentre la seconda si identifica con il soggetto titolare del diritto al risarcimento dei danni derivanti dal reato.
Di seguito il comunicato della Federsupporter

In particolare, si sono costituiti parte civile la FIGC e l’Associazione Italiana Calciatori. La prima nei confronti di tutti gli imputati, ad eccezione del CT della Nazionale, Conte, nonché di altri allenatori, quali Alessio e Colantuono. Come anche rilevato da molteplici organi di informazione, appare evidente che la scelta della FIGC sia frutto dell’imbarazzo costituito dal fatto che la stessa FIGC ha nominato Conte quale allenatore della Nazionale di calcio italiana.
Già a suo tempo, peraltro, Federsupporter aveva rilevato l’inopportunità di tale nomina, proprio con riferimento alla vicenda di cui trattasi e ciò a prescindere dalla qualità professionale dello stesso Conte. Per quanto riguarda l’Associazione Italiana Calciatori, è evidente, altresì, come la costituzione di parte civile di quest’ultima abbia il prevalente significato di voler “ smarcare” l’intera categoria dei calciatori da quelli coinvolti nella vicenda.
Federsupporter, in rappresentanza ed a tutela dei diritti e degli interessi dei sostenitori sportivi, in persona del suo Presidente, Dr. Alfredo Parisi, presente all’udienza, si è costituita parte civile, per il tramite e l’assistenza dell’Avv. Francesca Pantanella del Foro di Roma, con Studio in Roma, via Silla, 91.
L’ Avv. Pantanella ha provveduto a depositare due separati atti di costituzione di parte civile nei confronti di tutti gli imputati ( n. 119), sia per il reato di associazione a delinquere sia per il reato di frode sportiva concernente i singoli episodi.
Nei suddetti atti si chiede il risarcimento dei danni, per un importo non inferiore a € 200.000, con richiesta del pagamento di una provvisionale di € 50.000.
Nella successiva udienza, fissata per il 7 marzo prossimo, i difensori degli imputati potranno sollevare eventuali questioni preliminari circa l’ammissibilità delle costituzioni di parte civile, nonché avanzare proposte di patteggiamento e di rito abbreviato.
Nel caso di richieste di patteggiamento, Federsupporter avrà, comunque, il diritto alla refusione delle spese sostenute per gli atti di costituzione di parte civile.
Anche in questa occasione, dunque, Federsupporter ha dato prova, come nel passato, di svolgere sul campo una concreta attività di tutela dei diritti e degli interessi collettivi dei sostenitori sportivi.

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Redazione

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