Qual è la reale fotografia dello sport Veneto al giorni d’oggi? E quali le prospettive future? Questi gli interrogativi ai quali cerca di dare risposte concrete il progetto regionale “ Il ruolo dello Sport Veneto nel panorama nazionale” ideato dalla Regione Veneto, dal Comitato Regionale CONI Veneto con il contributo della Direzione Regionale della Scuola dello Sport e la collaborazione di Studio Ghiretti & Associati, che intende analizzare le peculiarità dello sport di una regione in tutte le sue connotazioni sociali, economiche, culturali e pedagogiche. Il governatore Zaia e il presidente del CONI regionale Bardelle hanno proposto questo programma di analisi finalizzato ad approfondire tali quesiti e giungere alla stesura di un “Libro Bianco dello Sport” contenente i principali dati e le osservazioni emerse nel corso dei due anni di lavori, al fine di individuare alcune linee guida per definire lo stato dell’arte e per tracciare le prossime linee di sviluppo per il futuro.

L’osservatorio regionale non vuole limitarsi agli aspetti prettamente agonistici dello sport, ma intende prendere in considerazione il comparto “sport” in tutte le sue accezioni e funzioni: la spinta economica (in quanto generatore di profitti e di creatore di posti di lavoro), la capacità di incrementare il turismo sportivo, la propensione a sostenere il sistema sanitario regionale ed il valore sociale, come fondamentale strumento di integrazione ed inclusione.

La stretta relazione tra Sport ed Economia sarà il tema del secondo Forum che si terrà il 22 giugno a Treviso, nella sede della Provincia, in cui sarà svolta un’an alisi della situazione dello sport nell’industria veneta con particolare riferimento alla situazione del mercato della produzione degli articoli sportivi e allo sport come “spazio di comunicazione e promozione di un brand”.

In uno scenario che, dati alla mano, stima un PIL “sportivo” di circa 25 miliardi, pari all’1,6% del totale, e una produzione direttamente o indirettamente attivata dallo sport di 53,2 miliardi, il Veneto contribuisce in maniera significativa ad alimentare l’industria sportiva italiana: uno fra tutti, si citi il Distretto Trevigiano dello sport.

“ Lo sport, oltre ad essere divertimento, volontariato e passione, è anche veicolo di valori sia economici sia di progresso per i nostri giovani – afferma il Presidente del CONI Veneto, Gianfranco Bardelle – I Forum inseriti in questo percorso ‘Il ruolo dello Sport veneto nel panorama nazionale’ si propone come obiettivo primario di dare evidenza a questi valori insiti nello Sport. Lo scorso 24 maggio abbiamo realizzato il Forum sul binomio ‘Sport e Turismo’ per mettere in risalto il legame tra località turistica e le tante manifestazioni sportive organizzate come attività anche di accoglienza e di ospitalità, che, oltre a divertire e dare l’opportunità ai villeggianti di praticare attività sportive, incidono in modo positivo sul benessere del territorio. Moltissime aziende italiane – prosegue il presidente Bardelle – sono specializzate in prodotti per lo sport e da questa attività derivano il loro equilibrio economico. Tra queste, una vasta concentrazione si trovano nell’area trevigiana e non è un caso che proprio la Città di Treviso sia stata scelta per ospitare il secondo Forum sul tema ‘Sport ed Economia’: imprese localizzate tra l’area di Castelfranco Veneto e Montebelluna, sono leader nella produzione di abbigliamento, attrezzature e   materiale sportivo in genere, poi esportato in tutto il mondo. In occasione del Forum ‘Sport ed Economia’   – conclude il presidente Bardelle – vorremmo provare a quantificare dei parametri in grado di misurare l’impatto economico derivante dal ‘comparto sportivo’ misurabile nella Regione Veneto”.

Prosegue il viaggio all’interno dello sport in Veneto con l’obiettivo di mettere in evidenza le peculiarità dello sport regionale, partendo dalla larga pratica e dal valore sociale e culturale che esso comporta esplorandone anche la sua dimensione economica e la ricaduta sul territorio .