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Carraro si racconta in un libro autobiografico

(di Gianni Bondini)* – Ti aspetti che il presidente del Coni Giovanni Malagò riparli della “figuraccia” storica del calcio italiano. Ma non succede. Malagò ha già detto che Gian Piero Ventura deve andare a casa. E ciò puntualmente è avvenuto, seppure con un giorno di ritardo, l’ex citti è stato messo alla porta ma solo dopo che avrà intascato interamente il suo ingaggio. Non molto elevato ma sicuramente molto meno dei 10 milioni di euro di Carlo Ancelotti e il suo staff, molto candidabile al posto di Carlo Tavecchio, che lunedì al Consiglio del calcio dovrà fare autocritica sull’eliminazione dalla fase finale del Mondiale di Russia 2018. E lunedì toccherà a Carlo Tavecchio di respingere il “licenziamento”.

Sinceramente ieri mi aspettavo di più da Giovanni Malagò (presidente del CONI) in splendida forma oratoria sia alla Link University, sia alla presentazione del libro autobiografico, su Franco Carraro scritto da Emanuela Audisio. Fatica letteraria presentata nella serata nel salone d’onore del Coni.

Vi chiedete che c’entrano i guai del pallone con la presentazione del libro del “sempre presidente” Franco Carraro “Mai dopo le ventitré”?

Nonostante l’arrivo fugace del presidente della Lazio Claudio Lotito, nessun riferimento c’è stato alla figuraccia della Nazionale di calcio. Anche se da due giorni il Coni premeva per il licenziamento di Ventura, che comunque incasserà il milione e mezzo d’ingaggio. Poco rispetto alla richiesta, eventuale di Carlo Ancelotti ( il candidato più gettonato), di circa dieci volte il contratto di Ventura.

Di poltrone, s’è parlato anche alla presentazione del libro di Carraro. Quando Malagò, parlando al passato e al presente del senatore Carraro, ha ricordato che alla sua prima elezione vinta a sorpresa sull’ex segretario del Coni, Lello Pagnozzi :”C’è stata una sola scheda votata Malagò-Pagnozzi e invalidata. Ho l’impressione e forse la certezza che sia la scheda di Franco Carraro, al quale chiesi il voto e mi rispose che l’aveva già promesso a Pagnozzi”.

C’è grande attesa per il cambio della guardia a Palazzo Chigi. E chiedere pronostici a Malagò ci si sente rispondere: “Aspetto e molte cose le farà il nuovo governo”: Appunto. E al Coni dovrebbero salutare Carraro con le stesse sue parole a persone che frequenta:: “Mi stia bene”. Più a lungo possibile.

  • scrittore e giornalista sportivo romano
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Marcel Vulpis

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