Germania 2006

Calcio – Puma: Exposure da record

puma.jpgA poco più di 48 ore dalla fine di Germania2006, Puma, brand tedesco di sportwear, traccia un primo provvisorio bilancio dell’avventura mondiale.


Grazie alle 12 nazionali di cui è stata fornitrice (un numero senza precedenti per una competizione di questo genere), la Puma ha goduto di un exposure record. In 36 delle 64 partite del mondiale, almeno una delle due formazioni faceva parte del portfolio Puma; ciò ha portato ad una brand exposure del 56% nel corso del torneo con ben 54 ore di attività sul campo.


Anche negli store, Puma ha incrementato le sue vendite. Il dato parziale, parla infatti di un 2006 più redditizio del 40% rispetto all’anno precedente.


Puma è stata anche protagonista fuori dal campo, con diverse inziative promosse, tra cui la campagna di beneficenza “United for Africa”, a sottolineare l’impegno sociale dell’azienda tedesca nel continente africano.


Da non dimenticare, inoltre, la partnership tra Puma ed il vettore aereo di casa DFB, secondo cui ben 27 aerei erano brandizzati “WILLKOMMEN ZUM FUSSBALL“, claim dello spot che tra glia ltri campioni targati Puma vede protagonista O’rei alias Pelè. WILLKOMMEN ZUM FUSSBALL” è la più grande strategia di marketing globale implementata dalla Puma e che ha portato, secondo quanto dichiarato dal top mangement Puma, risultati molto soddisfacenti.


Germania 2006 è stato un ottimo precedente nei confronti di Sudafrica 2010, dove l’azienda di Norimberga sarà assoluta protagonista visto il suo impegno in Africa. Prima di allora, però, c’è da concludere nel migliore dei modi questo mondiale. Per la prima volta nella storia, una squdra targata Puma è impegnata nella finale mondiale. Se il “puma azzurro” avesse la meglio sui galletti francesi, che, fuor di metafora vorrebbe dire che il secondo derby Puma-Adidas (dopo la semifinale contro i padroni di casa) quanto questo bilancio dovrebbe essere ritoccato in eccesso? La risposta si avrò solo la prossima settimana, ma la speranza è che ben presto Puma presenti la nuova maglia azzurra con la quarta stella sul petto. (Luca Clemente) (riporduzione riservata)

Grazie alle 12 nazionali di cui è stata fornitrice (un numero senza precedenti per una competizione di questo genere), la Puma ha goduto di un exposure record. In 36 delle 64 partite del mondiale, almeno una delle due formazioni faceva parte del portfolio Puma; ciò ha portato ad una brand exposure del 56%.

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Marcel Vulpis

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