L’utilizzo di nuovi strumenti tecnologici nel calcio non verrà limitato solo all’interno dei campi da gioco, pensiamo al pallone con il microchip per porre fine alla “querelle” sul gol fantasma, ma verrà sempre più utilizzato dagli stessi club per un più stretto legame con i tifosi, in pratica una nuova sfida di comunicazione.

Nell’era di internet infatti arriva sempre dall’Inghilterra la novità del “Tele-Ticketing”. L’Aston Villa, famosa in questa stagione anche per l’idea di una squadra di giovani campioni da far giocare in giro per il mondo (sull’idea per intenderci del nostro
reality “Campioni”), ha iniziato la scorsa settimana una fase di prova di un modernissimo sistema di tele-ticketing, su un ristretto numero di giornalisti.

Il tifoso dell’Aston Villa riceverà quindi un biglietto in formato “codice a barre” attraverso un messaggio SMS sul suo telefonino cellulare, che darà ogni informazione sul numero del posto assegnato e sull’incontro cui si assisterà.

Al momento dell’ingresso il tifoso mostrerà il messaggio con codice a barre sul telefono e gli addetti alla sicurezza lo potranno così registrare attraverso un particolare lettore scanner. A questo punto la società sarà in grado di comunicare con ciascun tifoso entrato nello stadio.

Un sistema di accesso che potrebbe essere utilizzato, perchè no, anche per motivi di sicurezza per il riconoscimento di ciascun spettatore che entra allo stadio.

L’idea dell’Aston Villa è quella di rendere sempre più commerciale questo contatto diretto con ogni singola persona, con il rischio però che venga inondata di messaggi pubblicitari da parte degli sponsor della squadra inglese.

C’è da considerare anche che un tale sistema di comunicazione con i tifosi rappresenta un inimitabile canale pubblicitario per chi detiene i naming rights dell’impianto sportivo.

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