Calcio – Cochi (An): positiva l’ipotesi Flaminio per la Ss Lazio
L’ipotesi Flaminio come stadio della Ss Lazio può diventare realtà dopo le ultime dichiarazioni del Sindaco Veltroni e dell’assessore Morassut. Un’ipotesi questa che raccoglie consensi trasversali anche all’interno dell’opposizione in Campidoglio.
Il vice presidente della Commissione Sport del Comune di Roma, Alessandro Cochi (An), si è detto soddisfatto della conferenza che ha di fatto dato il via ad una ristrutturazione dello Stadio Flaminio, proprio in vista di una possibile decisione della Ss Lazio di “adottare” l’impianto romano come proprio stadio.
“Non ci sarebbe bisogno assolutamente di dover trasferire le manifestazioni sportive di Rugby (come il 6 Nazioni) e così il Flaminio potrebbe essere pienamente utilizzato durante tutti i giorni della settimana, in virtù delle potenzialità plurispecialistiche (con la presenza di una piscina diverse sale e alcune palestre) magari delle altre discipline della Polisportiva Lazio in collaborazione con importanti società e associazioni sportive della città, viste le strutture presenti (e magari anche altre future) al suo interno” ha detto Cochi.
“Operazioni come gli Europei 2012 e/o le Olimpiadi 2016 faciliterebbero il discorso su questo ambito progetto, ma al dì là di ottenimenti di importanti candidature o di presidenti-gestori che non si esprimono su questo è un progetto che migliora quella tipica storica vocazione sportiva di posti come il Foro Italico, l’Acqua Acetosa e appunto il Villaggio Olimpico del quartiere Flaminio, sul quale l’ Amministrazione deve lavorare da subito, investendo sul bilancio, per restituire ai cittadini un qualcosa che con i decenni è stato fino ad oggi sottoutilizzato ed invece un patrimonio di alto valore” conclude Cochi.
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