Serie B

Bilancio, contratti collettivi e azioni a tutela delle società i temi dell’Assemblea Serie B

Sono stati diversi i contenuti dell’Assemblea della Lega Serie B, svolta nella sede di via Rosellini e che ha anticipato il pranzo di auguri fra i rappresentanti delle società svolto alla Casa di accoglienza Monluè, insieme ad alcune decine di persone tra operatori sociali e ospiti della struttura. L’ennesimo suggello del rapporto tra Caritas e Lega, che ha deciso di sostenere con un contributo il centro di solidarietà.




Approvazione del bilancio e del budget – All’unanimità l’Assemblea ha approvato il Bilancio dell’esercizio 2010/11, il primo della Lega Serie B dopo la separazione della Lega Nazionale Professionisti, con un avanzo di 87 mila euro. “Un buon risultato – lo ha definito il presidente  Abodi  – soprattutto  perché la stagione sportiva è stata contraddistinta  da eventi straordinari  come la chiusura di un licenziatario televisivo. L’aver confermato servizi di qualità in un regime economico di stabilità è quindi motivo di orgoglio”. E’ inoltre stato approvato  il budget per la stagione in corso. Anche in questo caso è previsto un avanzo.

Firma contratto con Aiac e Aipac – Presenti alla prima parte dell’Assemblea di oggi anche il presidente dell’Associazione allenatori Renzo Ulivieri e quello dei preparatori atletici  Stefano Fiorini, con i quali la Lega  Serie B  ha firmato i  relativi  contratti collettivi.  “Un  accordo triennale  che va in parallelo con quello firmato con l’Associazione calciatori – ha spiegato Abodi – ispirato a principi di flessibilità e che per certi versi assume i crismi della storicità soprattutto per i preparatori atletici, da trent’anni presenti  come figura nel mondo del calcio ma non tutelati da  alcun contratto”. Concetto ribadito anche da  Fiorini  che ha spiegato come questo atto “ratifica il nostro ingresso ufficiale  nel mondo del calcio”. Ulivieri da parte sua si è detto soddisfatto e ha ribadito il suo impegno “a confrontarci in questi tre anni e, se cene fosse bisogno, di correggere il contratto in accordo con le altre parti  presenti  al tavolo”. 

Inchiesta sul calcio scommesse  – Il  presidente  Andrea Abodi ha  parlato dei “dolorosi fatti di cronaca di questi giorni, di fronti ai quali si conferma l’impegno da parte della Lega nel  fornire alle società gli strumenti per  contrastare  le pratiche illecite. Chi ha il privilegio di vivere la nostra dimensione  – ha  continuato  Abodi –deve  rispettare le regole e onorare il patto con i tifosi. Per chi decide diversamente non resta che la strada della  radiazione”.  Abodi poi ha  annunciato alcune azioni  di contrasto, già anticipate nelle scorse settimane, e  che da gennaio la Lega discuterà con  l’Assemblea. Innanzitutto una forte  azione informativa verso  i tesserati,  quindi l’adozione del Modello  organizzativo, gestionale e di controllo, previsto dal decreto legislativo 231, in grado di portare tutte le 22 società della Serie bwin ad adottare le procedure e i protocolli  per una più puntuale definizione dei vari profili di responsabilità  interna. Criterio già adottato dalla Lega nel giugno scorso e che consentirà una nuova riflessione sul tema della responsabilità oggettiva. Infine, ultima proposta, un’azione di tipo premiale, rimodulando i contributi alle società in base alla posizione di classifica, anche per promosse e retrocesse.
Approvazione del bilancio, del budget previsionale, firma dell’accordo collettivo con allenatori e preparatori atletici e inchiesta sul calcio scommesse. 

Previous post

Sponsorship – Infront nuovo partner per i diritti multimediali della DFB

Next post

Calcio - Anticipi e posticipi dalla 19a alla 21a di A

Marcel Vulpis

Marcel Vulpis

No Comment

Leave a reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *