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Bilancio AS Roma: ancora rosso ma sotto il livello di guardia

 (di Marcel Vulpis*) – Bilancio ancora in perdita al 30 giugno 2018, ma il “rosso” inizia a scendere sotto la soglia di guardia (-25,5 milioni di euro) ed è nettamente inferiore al risultato, sempre negativo, raggiunto nella stagione precedente (-42,04 milioni). E’ la fotografia sintetica dell’ultimo esercizio della Roma, che ha provato, nei mesi scorsi, a conquistare (senza riuscirvi) una seconda finale storica di Champions, opposta agli attuali vice-campioni del Liverpool. I ricavi complessivi, considerate le plusvalenze, sono stati pari a 320 milioni di euro, e quelli operativi di esercizio hanno superato i 250,86 milioni di euro (in crescita di 75,9 milioni rispetto ad un anno fa).

Pesano in misura significativa i ricavi da diritti tv (collegati soprattutto alla partecipazione in Champions) per 128,55 milioni, seguiti da 77,21 milioni di ricavi da gare, da 19,65 milioni in sponsorizzazioni e merchandising, da 13,81 milioni in entrate pubblicitarie e da 11,62 milioni in “altri proventi”.

Due le criticità, però, da tenere sotto controllo nel prossimo futuro. Da un lato il dato negativo del patrimonio netto consolidato (-105,4 milioni di euro), aumentato di circa 16 milioni in una sola stagione; dall’altro il valore dei debiti finanziari netti (pari a 218,8 milioni), anch’essi in crescita rispetto ad un anno fa (+26,3 milioni nel confronto con il 2016/17). Soprattutto quest’ultimo numero può essere riassorbito lavorando, a velocità doppia, sul terreno dei ricavi ed alcuni risultati, in questa direzione, iniziano ad essere visibili.

Sold out delle sponsorizzazioni di maglia 

Un punto di forza del presente del club capitolino, infatti, è la crescita dei ricavi da sponsorizzazione di maglia. Dopo anni di assenza, nella precedente stagione, l’area commerciale giallorossa ha siglato accordi con tre importanti multinazionali. Attualmente la società di Trigoria è il secondo club italiano per investimenti raccolti nel mercato delle jersey-sponsorship.

In questo primo anno di contratto, Qatar airways, che ha firmato un accordo pluriennale di main sponsorship, investirà più di 13 milioni di euro (a questo importo bisogna aggiungere i 3 milioni Hyundai, nel ruolo di retro sponsor).

Il budget complessivo supera il tetto dei 23 milioni di euro, considerando anche i 7 milioni annui di Betway (azienda internazionale di scommesse sportive) visibile esclusivamente sul materiale di allenamento.

Soltanto la Juventus, che si affida al binomio Jeep-Cygames (quest’ultimo nel ruolo di retro sponsor) presenta una valorizzazione della maglia superiore (26,7 milioni di euro). Completano il parterre lo sponsor tecnico Nike e un pool di realtà primarie: Sky, Frecciarossa, Linkem, Cashback world, pasta Molisana, Manpower e il broker assicurativo Natalucci & Partners (oltre a 12 partner suddivisi in diversi format commerciali).

L’arrivo di Francesco Calvo (CRO) a Trigoria

In perfetto stile calciomercato la Roma ha strappato alla concorrenza la figura manageriale di Francesco Calvo, nuovo Chief Revenue Officer (CRO), giovane 41enne, ma già con esperienze consolidate, sempre in ambito commerciale, in Juventus (dove per 4 anni ha seguito da vicino lo sviluppo delle entrate dello Juventus stadium) e, di recente, al Barcellona, senza considerare l’esperienza maturata in Formula Uno per Philip Morris International.

Il prossimo 18 ottobre il nuovo dirigente verrà presentato a clienti, struttura e media in un evento organizzato nel centro di Trigoria, ribattezzato “Together AS Roma-Play the future”, insieme al direttore generale Mauro Baldissoni e al Chief Operating Officer (COO), Guido Fienga. Nei disegni del presidente James Pallotta c’è la volontà di crescere ulteriormente puntando su due direttrici: lo sviluppo delle regional partnership soprattutto in Nord America e Asia (è attiva la collaborazione con KB88.com, marchio di scommesse delle Filippine) e l’apertura, in tempi brevi, del cantiere del nuovo stadio di proprietà. Soprattutto quest’ultimo asset diventerà pietra miliare per la definitiva consacrazione della società capitolina tra le più importanti realtà calcistiche europee. (Tuttosport/speciale “I Conti in Tasca”)

* direttore agenzia Sporteconomy.it

tabella dati bilancio AS Roma al 30 giugno 2018

 

  • Ricavi

– ricavi da gare: 77,21 milioni*

– sponsor e merchandising: 19,65 milioni

– diritti tv: 128,55 milioni

– proventi pubblicitari: 13,81 milioni

– altri proventi: 11,62 milioni

– totale fatturato netto: 250,86 milioni (al netto delle plusvalenze)

  • Costi

– spese del personale: 158,84 milioni

– spese per servizi: 47,38 milioni

– Patrimonio netto consolidato: -105,4 milioni

– Valore debiti finanziari netti: -218,8 milioni

* valori in euro 

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