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A Milano Giochi, Montagna e Start Up. La Giornata Internazionale della Montagna.

(di Claudia Giordani) – E’ stato il primo incontro ufficiale e in tanti hanno contribuito a tracciare la strada e riaccendere l’entusiasmo per i Giochi invernali 2026. Due giorni di incontri con i protagonisti del successo a Losanna e delle medaglie delle più recenti edizioni, e soprattutto con chi ha già iniziato il lavoro per la terza Olimpiade italiana. Nuove le sinergie in atto secondo l’Agenda 2020 tra Cio e Organizzatori, nuova visione diffusa, nuovi strumenti di comunicazione, stessi valori e passione sportiva.

Hanno detto, tra gli altri: Arianna Fontana, olimpionica dello short track, portabandiera a PyeongChang 2018: “I Giochi sono per sempre, uniscono la gente.” Vicenzo Novari, neo Ad del Comitato organizzatore “Fondamentale l’apporto dei campioni olimpici e paralimpici,” Kit McConnell, Direttore Sport del CIO:”Gli atleti nel processo di crescita del progetto.” Diana Bianchedi, coordinatrice Esecutiva di Milano Cortina 2026 e olimpionica di scherma ”Spero che in futuro si pensi a questa edizione dei Giochi come a un esempio.” Luca Pancalli: “I Giochi come evento fantastico per garantire, attraverso lo sport, l’inclusione”. Marie Sallois, Direttore del Dipartimento di Sviluppo e Corporate del CIO:”I Giochi esaltano le caratteristiche dei territori coinvolti.” Anna Riccardi, Direttore Sport del CONI:”Vogliamo fare di più, rispettando l’ambiente e la bellezza che l’Italia può offrire”. Sari Essayah, Responsabile della Commissione di Coordinamento del CIO per Milano Cortina.” I luoghi garantiscono condizioni ottimali per le gare.” Giorgio Rocca, ex sciatore azzurro 3 volte medagliato mondiale :”Occasione unica per migliorare il paese attraverso lo sport.”.

Fondamentale il ruolo dei partner e la collaborazione da avviare sin da subito sempre in un ottica di unità d’intenti. Mauro Caruccio, CEO di Toyota Italia: ”Affinità di valori con il mondo sportivo che riesce ad abbattere ogni barriera e a raggiungere qualsiasi obiettivo.” Giuseppe Masocci, Vice Direttore Generale del Gruppo Giorgio Armani:”Sport estensione importante del nostro core business. Molto esplicativo il video The economics of the game. Gianmario Verona, rettore dell’Università Bocconi di Milano:” In Lombardia si stimano una produzione complessiva di circa 3 miliardi e circa 22 mila nuovi occupati.” Jan Van Der Borg, Professore dell’Università Ca’ Foscari di Venezia:” I grandi eventi possono attrarre investimenti esteri.” La comunicazione come fattore vincente. Cristophe Dubi, Direttore Esecutivo dei Giochi Olimpici del CIO “Tramite l’engagement possiamo cambiare positivamente la vita delle persone grazie allo sport.” Yannis Exarchos, CEO del Broadcast Olimpico:” C’è l’economia dell’attenzione e i giovani ci sono vicini grazie al mondo digitale.” E in conclusione il gran finale del Presidente del Coni Giovanni Malagò:” Dobbiamo essere pronti e reattivi e mettere a sistema la spinta che arriva dal Paese.” Il racconto nel dettaglio su www.coni.it.

Dal 1992 La Giornata Internazionale della Montagna, designata dall’Assemblea Generale dell’Onu l’11 dicembre di ogni anno, ribadisce come le montagne siano indispensabili per l’equilibrio del pianeta. Le celebrazioni 2019 si sono svolte a Milano coordinate dalla FAO, Dipartimento delle Foreste, tramite il Secretariato della Mountain Partnership, alleanza delle Nazioni Unite impegnata per proteggere in maniera sostenibile le regioni di montagna e migliorare le condizioni di vita delle popolazioni montane, finanziato da Andorra, Italia e Svizzera, e dalla FAO stessa..  Il “Rapporto speciale IPCC su Oceano e Criosfera in un clima che cambia” dimostra che i ghiacciai sono in ritirata in tutte le regioni di alta montagna, e che si sono assottigliati al ritmo di circa mezzo metro l’anno tra il 2006 e il 2015. Il rapporto prevede che, entro il 2010, con alti livelli di emissioni di gas serra, i ghiacciai di minori dimensioni in Europa, Africa orientale, Ande tropicali e Indonesia avranno perso oltre l’80 per cento della loro massa. In tutto il mondo, molti ghiacciai spariranno del tutto entro il 2100, indipendentemente dal livello di emissioni. Da qui la scelta del tema di quest’anno, #MountainsMatterforyouthper mettere l’accento sui giovani in quanto motore di cambiamento e futuri leader. Ne hanno parlato con le rispettive competenze e lo stesso amore alcuni tra gli esperti più coinvolti e attivi per favorire un vero cambiamento. L’alpinista Hervé Barmasse: “Tutti dobbiamo fare qualcosa. La montagna ha bisogno di persone coraggiose in grado di difenderla. Alle future generazioni va comunicato il rispetto della montagna e della natura.” Con lui lo scrittore Paolo Cognetti, lo studioso di suoli alpini e glaciologo Michele Freppaz, la climatologa Serena Giacomin, l’ideologa Francesca Casale, l’antropologa Hildegard Diemberger, la sostenitrice dello sviluppo sostenibile delle montagne Rosalaura Romeo e il fotografo Fabiano Ventura, moderati da Francesco Cara. L’eco-sistema montano è un bene prezioso da salvaguardare. Tutti noi dipendiamo dalle risorse naturali delle montagne per l’acqua, molti cibi, l’energia e l’aria pulita e fondamentali sono le risorse culturali, l’identità, la religione e il valore economico intrinsecamente connessi. Nelle aree di montagna vivono circa un miliardo e 100 milioni di persone, molte delle quali sono tra i soggetti più vulnerabili ed esposti al rischio di povertà e insicurezza alimentare, cresciuto del 12 per cento tra il 2012 e il 2017, arrivando a colpire circa 350 milioni di persone. Oltre al controllo delle emissioni  è importante incentivare la resilienza delle comunità locali, perché grazie alla loro costante interazione con la terra e le risorse idriche, sono anche le prime ad avere le conoscenze e il potenziale per aiutare tutti noi ad adattarci ai mutamenti estremi che si attendono. “Proteggere le montagne e migliorare la vita delle popolazioni di montagna significa proteggere il futuro del nostro pianeta e dei nostri figli. Salviamo le montagne per salvare il pianeta e salvare noi stessi.” Questa la dichiarazione accorata del pianista e compositore Ludovico Einaudi, nuovo ambasciatore della Mountain Partnership, che ha incantato con la sua musica e ispirato le tantissime persone accorse per il suo concerto esclusivo.  Servono misure urgenti. E serve che i giovani siano consapevoli.

Tanti i giovani che hanno presentato con passione le loro idee di business e le innovazioni tecnologiche guardando con entusiasmo alle Olimpiadi 2026. In occasione del Tavolo Giovani della Camera di Commercio di Milano, Monza Brianza e Lodi, pitch session e networking con startup, innovatori, imprese ed esperti, dedicato agli #sportinvernali.  “Il progetto – ha dichiarato Alvise Biffi, membro di giunta della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi – intende aiutare i giovani imprenditori ad avere visibilità verso le imprese mature, interessate al loro settore, in modo che possano emergere contatti e sinergie di sviluppo.”

Interessante occasione per conoscere e apprezzare l’impegno di chi ama lo sport, la neve, la montagna. Tra cui: ALPsolut, Fabiano Monti, Livigno, Sondrio, offre analisi e dati per aiutare i professionisti della neve, migliorare la sicurezza anche legata alle previsioni valanghe. Dahu (Weconstudio), Alessandro Cabutto, Bra, Cuneo, propone applicazioni Ticketing e acquisto Skipass online e tecnologia bluetooth per il passaggio preferenziale ai tornelli.  Eb hitech, Elisa Bonandini, Aosta, è dedicata al comfort con abbigliamento, intimo e capispalla, e accessori, solette per gli scarponi, termoregolabili fino a 12 ore tramite smartphone.

Lesson Boom, Giovanni Ghigliotti, Genova, favorisce la scelta del Maestro di tutte le discipline, sci, snowboard ma anche MTB e surf, e rende più semplice la prenotazione. Momoski (Dolomeet Hub), Alessio Migazzi, Croviana, Trento, è l’ideatore del software cloud per la totale gestione della scuola sci nel pieno rispetto di GDPR e fatturazione elettronica. MyPass Ski, Andrea Tosato, Torino, con cui si acquista lo Skipass online in modalità Pay per Use, salta coda in biglietteria con assicurazione. Mysnowmaps, Matteo Dall’Amico, Valsugana, Trento, è l’applicazione per lo sci fuoripista che fornisce informazioni sull’evoluzione del manto nevoso sotto forma di mappe, tutorial per le rilevazioni degli utenti invitati alla condivisione dei dati. Sharewood, Giulia Trombin, Milano, è il portale per la ricerca delle migliori esperienze outdoor, con noleggio attrezzatura sportiva, organizzazione tour, escursioni e corsi. Snowbike, Giacomo Manganoni, Darfo Boario Terme, Brescia, sport emergente per tutti dedicato a chi non sa sciare e ai bambini in particolare.Snowit, Riccardo Maggioni, Pasquale Scopelliti, Milano, è la piattaforma, già partner Fisi e non solo, che raccoglie l’intera offerta di servizi collegati alla montagna. Ticketag, Tommaso Bernini, Vittorio Gianotti, Milano, la prima piattaforma di compravendita etica di biglietti per eventi sportivi e altro, con cui si dice addio allo spreco di carta e ai problemi di bagarinaggio e si semplifica il controllo degli accessi.

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