(di Lorenzo Vulpis) – La collaborazione tra Ferrari e Philip Morris International continuerà fino al 2021. Il rapporto tra la Scuderia di Maranello e la nota multinazionale del tabacco dura da più di 40 anni e ha già raggiunto il quinto decennio di attività. L’estensione della partnership ha ad oggetto la lotta contro il tabacco e la sensibilizzazione delle persone nell’ottica di creare un mondo senza fumo.

La Philip Morris International, negli ultimi 10 anni, ha investito oltre 4,5 miliardi di dollari nello sviluppo e nella produzione di prodotti privi di tabacco, dedicando a questi il 40% delle proprie spese commerciali a livello mondiale. L’obiettivo della Compagnia è quello di far sì che entro il 2025 almeno uno su tre dei suoi consumatori smetta di fumare.

” Vogliamo dare agli oltre 1,1 miliardi di uomini e donne che fumano l’opportunità di fare scelte migliori e consapevoli. Ci impegniamo a utilizzare tutte le risorse disponibili, comprese le attività relative al motorsport, per accelerare lo slancio attorno a questo cambiamento rivoluzionario a beneficio delle persone che fumano, della salute pubblica e della società in generale. Apprezziamo profondamente il sostegno della scuderia Ferrari in questa causa “, ha dichiarato l’amministratore delegato di PMI, André Calantzopoulos.

Tali obiettivi, si legge nella nota ufficiale di PMI, saranno raggiungibili tramite l’innovazione, la tecnologia e la continua ricerca scientifica. Tali aspetti sono molto vicini alla filosofia aziendale della Scuderia Ferrari, rendendola in tal senso un partner perfetto.

La collaborazione è iniziata nel lontano 1984, anno in cui la monoposto del “cavallino rampante” e le tute dei suoi tecnici e meccanici hanno vestito per la prima volta il logo “Marlboro”, uno dei principali marchi della PMI stessa. Nel 2007, a seguito dei divieti riguardo la pubblicizzazione dei marchi di sigarette in Formula 1, la Scuderia ha rimosso il logo “Marlboro”, anche se esso viene considerato uno sponsor occulto in quanto la Ferrari continuerebbe a pubblicizzarlo con messaggi subliminali posti sulla vettura.

La situazione potrebbe evolversi ulteriormente a partire dalla stagione 2018, in quanto secondo numerosi rumours la nuova monoposto della Ferrari potrebbe veder campeggiare sulla propria livrea il marchio IQOS, azienda produttrice di sigarette elettroniche e facente parte anch’essa del gruppo PMI. Tale operazione potrebbe rappresentare uno spot perfetto per la collaborazione nella lotta al tabagismo.