(di Giancarlo Liggi) – Il 9 luglio 2018 rimarrà una data storica per il nostro campionato. Con l’annuncio dell’acquisizione dei diritti sportivi di Cristiano Ronaldo dos Santos Aveiro (meglio noto come CR7) da parte della Juventus, il calcio italiano si appresta a tornare ai livelli che li competono, dopo anni di crisi economiche, che hanno visto sprofondare la Serie A al quarto posto del ranking UEFA dietro a Bundesliga, Liga e la Premier League.

Il campionato di calcio italiano è stato per anni il miglior torneo al mondo, dove i più forti calciatori stranieri venivano ad imparare la cultura della tattica che è sempre stato il nostro pezzo pregiato.

Da Sivori fino ad arrivare a Kaka, Tantissimi campioni che sono passati è hanno reso il nostro torneo spettacolare, con giocate sopraffine e trofei vinti sia in campo nazionale che internazionale, ma se torniamo indietro di 34 anni, il più grande acquisto del nostro campionato fu quello di Diego Armando Maradona.

Dopo 50 giorni di trattive il presidente del Napoli, Corrado Ferlaino annuncia l’acquisto del Pibe de Oro dal Barcellona per 13 miliardi e mezzo di lire, era il 30 giugno del 1984, una data storica per tutto il mondo ma soprattutto per i sessantamila napoletani presenti 5 giorni dopo alla sua presentazione per quello che è stato il giocatore più forte del mondo, capace di fare innamorare il popolo partenopeo con la conquista di due scudetti una coppa italia una supercoppaitaliana e una coppa Uefa in 7 stagioni con 85 gol in 188 presenze in maglia azzurra.

Finita l’epoca di Maradona, Il calcio italiano non smette di acquistare campioni, e fu proprio così che Massimo Moratti presidente dell’Inter da poco più di due anni, annuncia il 20 giugno del 1997 l’acquisto di Luis Nazario de Lima Ronaldo dal Barcellona per 48 miliardi di lire, senza trattare col club di appartenenza ma versando direttamente i soldi della sua clausola rescissoria (evento mai visto fino ad allora) e ricoprendolo con un ricco contratto da 6 miliardi di lire all’anno. Cifre spaventose fino al quel momento, che hanno fatto del “Fenomeno” l’acquisto più costoso dell’epoca (battuto due anni dopo da Cristian Vieri passato dalla Lazio all’Inter per 90 miliardi lire).

Foto tratta da un profilo Linkedin sul web

L’acquisto di Cristiano Ronaldo, non può considerarsi l’acquisto più costoso, in virtù del prezzo che spese lo scorso anno il PSG per strappare al Barcellona Neymar (237 milioni di euro), ma è sicuramente un investimento importante per il nostro calcio che da dieci anni a questa parte, complice la crisi economica che ha investito diverse società, non è stata più in grado di poter acquistare grandi campioni come CR7, un giocatore capace di vincere 5 palloni d’oro e 3 Champions League di fila, senza contare tutti gli altri trofei vinti in 14 anni di carriera.

Se le giocate di Maradona e del “Fenomeno” Ronaldo hanno incantato le platee, rendendo il nostro campionato il migliore al mondo, da CR7 ci si aspetta lo stesso, sperando che in futuro possano arrivare altri campioni per tornare a competere ai massimi livelli che ci competono.