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Quante storie dietro un “semplice” Cagliari-Roma

(di Massimiliano Morelli) – Evaporato il sogno del riscatto sul Liverpool (34 anni dopo la finale in Coppa dei Campioni sempre con i “Reds”), la Roma vola a Cagliari per affrontare una squadra in cerca d’identità e punti salvezza. Sfida ispida, quella di domenica sera (fischio d’inizio ore 20.45) in programma alla Sardegna Arena, al cospetto d’un sodalizio comunque vicino ai capitolini per vicende legate in maniera particolare al mercato: da Cappioli e Provitali fino ad arrivare a Nainggolan, passando per Beretta e Ibarbo, Moriero e Castan. La partita con i cagliaritani ha significato per esempio due esoneri in casa Roma come quelli di Del Neri e Zeman, cacciati dopo un 3-0 per gli isolani (stadio Sant’Elia) e un blitz all’Olimpico (2-4) nella serata in cui Goicoechea ne combinò più di Carlo in Francia. Cagliari-Roma è un 3-0 a tavolino in favore dei romanisti dettato dalle incomprensioni sullo stadio del vulcanico Cellino e il cazzotto di Destro ai danni del compianto Astori, altro doppio ex. Cagliari-Roma è un incredibile 4-3 in favore dei rossoblu con doppiette di O’Neil e Muzzi (ennesimo doppio ex) e un identico risultato, ma in favore della Roma, ottenuto sul neutro di Rieti con doppietta finale di Totti su rigore, con i sardi che vincevano 3-2 fino a pochi minuti dal triplice fischio. Cagliari-Roma è nel nome di Manlio Scopigno, allenatore-filosofo dello scudetto sardo, che s’accomodò anche sulla panchina romanista nel finale di carriera; è il gol di Fazio della partita d’andata assegnato col Var e un fallaccio di Burdisso ai danni di Daniele Conti, col padre Bruno – cuore in gola – che corre negli spogliatoi per sincerarsi sulla salute del figlio; è un pareggio (2-2) col sigillo cagliaritano dell’ex Borriello e il portiere più basso della storia in serie A, Quintini, che fa il fenomeno contro Riva nel 1972 incorniciando un altro pareggio con quattro gol; è l’esordio del Cagliari in serie A, 13 settembre 1964, e l’1-0 griffato Nenè nell’anno del Tricolore cagliaritano. E’ un “di tutto-di più” che domenica sera potrebbe decretare per il Cagliari un risultato da “Corea” o “Messico” in caso di sconfitta o successo dei giallorossi sempre più a stelle e strisce.

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Massimiliano Morelli

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