In Italia vi sono più di 15 mila tesserati, ma il fenomeno taekwondo è destinato a crescere proprio nei prossimi quattro anni, in vista di Londra 2012 (prossima edizione dei Giochi estivi).

"L’argento di Sarmiento può essere il definitivo trampolino di lancio per questa specialità", spiega a Sporteconomy, Daniele Frascari, presidente dell’A.S.D. Taekwondo tricolore (la più nutrita realtà di taekwondo tricolore con più di 250 tesserati). "Questo sport è destinato a crescere in misura esponenziale anche se per le sponsorizzazioni bisogna superare i confini nazionali. Il forte 17enne britannico Aaron Cook (possibile medaglia a Londra2012, ndr) ad esempio fa parte del Team Visa, un progetto di endorsement olimpico. Il cinque volte campione del mondo Lopez, superato anch’esso da Sarmiento, è testimonial di McDonald’s e di Mercedes-Benz Usa".

La FITA (Fed.it. Taekwondo) sta crescendo in immagine e visibilità stagione dopo stagione. Da circa un anno ha stretto un accordo con la Editrice Capasso per realizzare un prodotto trimestrale di alto profilo ed ha lanciato anche una FITA Taekwondo tv. Leve importanti sotto il profilo mediatico che potranno supportare anche l’area marketing federale.  

Alla sua terza apparizione come sport olimpico (dopo Sydney2000 e Atene2004) il "taekwondo" (centenaria pratica sportiva nata in Corea) inizia a fare proseliti e medaglie (incluso il mercato italiano). Soprattutto dopo l’argento del campano Mauro Sarmiento.